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La storia della F1, ancora di più nell'ultimo ventennio, è caratterizzata da un susseguirsi di cicli vincenti. Se ci limitiamo a dare uno sguardo all'ultima decade e mezzo, sfogliando l'albo d'oro noteremo come siamo passati dalle vittore in sequenza della Red Bull (2010-2013) a quelle della Mercedes (2014-2020), per poi tornare a un nuovo periodo di dominio della scuderia austriaca che dura dal 2021 ad oggi.
IL BOTTA E RISPOSTA La vigilia del GP Austria è stata caratterizzata da uno scambio di vedute tra Lewis Hamilton e Max Verstappen su questo argomento. Il pilota della Mercedes ha chiesto un cambio regolamentare per limitare il dominio di una scuderia. Secondo il britannico, quando una squadra ''ammazza'' un campionato con largo anticipo, allo stesso tempo puà cominciare molto presto a pensare alla vettura dell'anno successivo, mantenendo il vantaggio sugli avversari ancora impegnati a cercare una soluzione ai problemi del campionato in corso: ''Penso che la FIA dovrebbe probabilmente stabilire un momento in cui tutti possono iniziare a sviluppare l'auto del prossimo anno. Quindi il 1° agosto, è quando tutti potrebbero iniziare, in modo che nessuno possa ottenere un vantaggio per l'anno successivo. Perché così fa schifo''. Quando queste parole sono state riferite a Verstappen, l'olandese ha replicato stizzito: ''Non se ne parlava quando vinceva i suoi mondiali, giusto? Quindi non penso che dovremmo farlo ora''.
IL CHIARIMENTO La reazione del campione del mondo in carica è stata tale che Hamilton ha poi voluto chiarire che il suo ragionamento non era contro la Red Bull: ''Non è riferito a una persona in particolare o altro. Parlo per via dei miei 17 anni di permanenza qui... e anche prima ancora che arrivassi, trovereste periodi di dominio. Continua a succedere. Sono stato davvero fortunato ad avere uno di quei periodi che Max sta vivendo ora, ma il modo in cui sta accadendo continuerà a ripetersi ancora e ancora. E non penso che ne abbiamo bisogno nello sport. Dalla mia esperienza personale, quando sei così avanti, hai 100 punti di vantaggio, non hai davvero bisogno di fare molto sviluppo sulla tua macchina, quindi puoi iniziare prima sulla prossima''.
FATTORE BUDGET CUP Secondo Hamilton, questo trend di cicli dominanti potrebbe addirittura venire rafforzato dall'attuale regolamento che prevede un limite di spesa per i team: ''Con il limite di budget significa spendere i soldi dell'auto di quell'anno per quella dell'anno successivo, ma se tutti avessero un limite, una data, se tutti sapessero quando si può iniziare – qualunque data sia, ad esempio il 1° agosto o qualcosa del genere - nessuno avrebbe un vantaggio ed è una vera corsa in quel breve lasso di tempo per l'auto del futuro. Non lo so, forse questo aiuterebbe tutti a essere più equilibrati e più vicini l'anno successivo. Potrei sbagliarmi, ma qualcosa deve cambiare. Quando stavamo vincendo i mondiali, potevamo iniziare prima di tutti gli altri. Poi ci sono team che in una stagione non erano competitivi, quindi non si sono preoccupati di lavorare su quella dopo. Pensiamo alla Brawn, si sono concentrati completamente sull'auto dell'anno succesivo e poi si sono presentati e hanno sorpreso tutti''.