FATTORI DETERMINANTI Del decisivo GP Abu Dhabi che ha assegnato in maniera rocambolesca il titolo 2021 a Max Verstappen si è detto molto, concentrandosi in particolare sul ruolo determinante avuto dalla Safety Car entrata dopo l'incidente di Nicholas Latifi e sulla sua gestione da parte del direttore di gara Michael Masi. Un altro fattore di cui si è parlato forse non con il giusto risalto è quanto sia stato importante il ruolo di stopper svolto da Sergio Perez su Lewis Hamilton, con il messicano che ha permesso al compagno di squadra di tornare sotto al britannico, cancellando un gap di secondi che avrebbe reso molto più semplice la vita alla Mercedes nelle concitate fasi finali. All'opposto di Perez, ma altrettanto importante in senso negativo, è stata l'assenza di Valtteri Bottas dalle posizioni di testa.
F1, GP Abu Dhabi 2021: Sergio Perez davanti a Lewis Hamilton
VERSTAPPEN RINGRAZIA BOTTAS Nella gara decisiva per le sorti del mondiale, il finlandese non è mai stato in grado di dare un aiuto ad Hamilton, rimanendo invischiato nella lotta per posizioni di classifica meno nobili. Partito quarto, Bottas ha concluso solo sesto, ma soprattutto rimanendo bloccato nel trenino di auto che seguivano da lontano i primi tre è presto uscito dalla finestra di secondi sufficiente per poter influenzare le strategie della Red Bull. A sottolineare il peso negativo di questa prestazione è stato l'ex pilota Jolyon Palmer: ''Bottas ha avuto una gara orrenda. Ora, questo è costato il titolo a Hamilton? Se Bottas fosse stato dentro la finestra pit stop di Verstappen, Max non avrebbe avuto la possibilità di fare quelle soste 'gratuite' nel finale di gara''.
LA DIFFERENZA CON PEREZ La gara di Yas Marina ha messo in evidenza quanto possa essere determinante il lavoro delle seconde guide, con l'aiuto prezioso di Perez e l'assenza determinante di Bottas. Palmer ha aggiunto: ''Bottas è stato un gran pilota per il team per tanti anni, ma la sua ultima gara è andata sprecata e questo ha significato per Verstappen una sosta gratuita durante la Virtual Safety Car e una sosta gratuita durante la Safety Car. Se ci fosse stata un'altra Mercedes entro 23 secondi da lui non avrebbe potuto fare questo e Hamilton sarebbe stato il campione. Bottas è stato solido, ma quando contava non ha potuto aiutare il compagno di squadra, mentre Perez ha fatto tutto il possibile ed era nelle condizioni di farlo''.