VANTAGGIO NON SFRUTTATO Al via del GP Bahrain, le due Ferrari SF21 potevano contare sul vantaggio dato dalle gomme a mescola morbida, più prestazionali nei primi chilometri rispetto alle medie montate da Max Verstappen e dai piloti Mercedes. Abbiamo così visto Charles Leclerc inizialmente battagliare con Valtteri Bottas (superato dalla McLaren di Lando Norris anch'essa con gomme Soft), mentre Carlos Sainz ha perso un paio di posizioni, transitando decimo al termine del primo giro.
F1, GP Bahrain 2021: Riccardo Adami e Carlos Sainz (Ferrari)
LENTEZZA VOLUTA Lo spagnolo ha raccontato a Paddock Pass, sul sito ufficiale della F1, i motivi della sua partenza sottotono: ''Ho avuto un ottimo finale di gara. Siamo stati molto veloci con le gomme medie e dure, ma ho avuto una brutta partenza. In parte a causa di errori, ma anche per una scelta deliberata di rallentare. Volevo andare oltre il primo giro, in modo da conoscere la macchina nell'aria 'sporca'''. Un avvio dunque con molta cautela, per evitare contatti e sfruttare la prima parte di gara per conoscere il comportamento della SF21 in situazioni di traffico, uno scenario posso riproducibile nel corso dei brevi test invernali di quest'anno.
TORNERANNO LE PARTENZE SPRINT Sainz, che ai tempi della McLaren si era messo in mostra con delle partenze sempre ottimali (ricorderete probabilmente come lo scorso anno andò al comando del GP Portogallo nelle prime fasi di gara) ritiene di aver accumulato preziosa esperienza nella gara in Bahrain, poi chiusa all'ottavo posto: ''Vedo questa gara come un passo importante nella mia curva di apprendimento. Volevo conoscere l'auto nell'aria 'sporca' e una volta che ho guidato nell'aria 'pulita' sono stato molto veloce. Sono sempre stato bravo con le mie partenze alla McLaren, quindi sono sicuro che lo stesso accadrà alla Ferrari. Ho solo preso la decisione consapevole di stare per ora più attento e non perché non avessi un buon feeling con la macchina, ma solo per saperne di più''.