DUE ANNI PER CARLOS Lo scorso maggio, la Ferrari ha annunciato di aver ingaggiato Carlos Sainz con un accordo biennale. Lo spagnolo affiancherà Charles Leclerc nella prossima stagione e poi nel 2022, anno di debutto dell'atteso nuovo regolamento tecnico, quando il Cavallino Rampante punterà a tornerà pienamente competitivo per la lotta al titolo. L'avventura del figlio d'arte deve ancora cominciare, ma c'è già chi avanza dubbi sulla sua effettiva durata.
COPPIA GIOVANE Stiamo parlando di David Coulthard, ex pilota di F1 ora opinionista per il canale britannico Channel 4. Lo scozzese ha parlato così della nuova coppia Ferrari: ''Sono entrambi giovani ed entrambi hanno bisogno di conoscere i loro ruoli all'interno della squadra. Penso che principalmente svilupperanno la macchina. Inizieranno anche a misurarsi l'uno con l'altro, il che significa che Carlos deve essere presente fin dall'inizio''.
F1, Martin Brundle (a sinistra) con David Coulthard
AVVIO CRUCIALE Leclerc, che quest'anno sta stravincendo il confronto diretto con Vettel, avrà dalla sua il vantaggio di conoscere già l'ambiente, essendo ormai alla terza stagione a Maranello. Secondo Coulthard, questo giocherà a suo favore: ''Charles sa già come funziona tutto e conosce tutti. Questo gli dà un vantaggio. Lo si noterà in pista, soprattutto all'inizio. Carlos dovrà mettersi in mostra subito per poter resistere. Gli do sei mesi: se per allora non sarà vicino al livello di Charles, temo che la sua permanenza alla Ferrari non durerà a lungo''. Finora Sainz nella sua permanenza in F1 ha già avuto a che fare con compagni di squadra scomodi, uno su tutti Max Verstappen alla Toro Rosso, riuscendo sempre a reggere bene il confronto.