PRESENZA PITTORESCA Ricordate la Rich Energy? L'azienda produttrice di bevande energetiche del pittoresco William Storey fu per qualche mese il title sponsor della Haas, prima di veder naufragare la partnership per questioni economiche. Una breve parentesi nel mondo della F1 dove non mancarono le dichiarazioni sensazionalistiche, con il chiaro intento di gettare il guanto di sfida alla Red Bull, rivale in pista e nel mercato.
F1 2019: la presentazione dello sponsor Rich Energy
DURA CONDANNA L'esplosione del caso relativo al mancato rispetto del budget cap da parte della Red Bull ha rappresentato un'occasione troppo ghiotta per Rich Energy, che non ha mai escluso un ritorno in F1 sempre nel ruolo di sponsor, finora però solo riportato dalle indiscrezioni ma senza riscontri concreti. Commentando il tweet in cui la F1 confermava di aver trovato delle irregolarità riguardo la scuderia austriaca, il profilo ufficiale dell'azienda ha scritto: ''Vergognoso e dovrebbe comportare la squalifica automatica dal campionato costruttori e piloti. Dopo l'#AbuDhabiScandal questo è un insulto assoluto alle squadre e ai piloti che hanno rispettato le regole. Un grande momento per la FIA se vuole mantenere la credibilità''. Dunque un doppio attacco, ricordando anche il discusso finale del GP Abu Dhabi che decise in favore di Max Verstappen il Mondiale 2021.
SEVERO MA GIUSTO L'attacco di Rich Energy non finisce però qui. In un successivo tweet viene scritto: ''Una decisione facile per la FIA ora. È imperativo mantenere l'integrità del grande sport della Formula 1. Congratulazioni Lewis Hamilton e Mercedes per il meritato titolo mondiale del 2021''. Parole accompagnate da un video delle conferenza stampa di presentazione dei nuovi regolamenti di F1, durante il quale Ross Brawn - direttore sportivo del Circus - dichiara chiaramente: ''Se infrangi i regolamenti finanziari, perderai i tuoi titoli''. Il modo migliore per aggiungere pressione sulla Federazione, chiamata ora a decidere quale sanzione assegnare alla Red Bull con il rischio di screditare completamente le regole sul budget cap appena entrate in vigore.