La scelta di sostituire Mick Schumacher con Nico Hulkenberg, presa dalla Haas alla fine della scorsa stagione, ha fatto molto discutere. Per il figlio del grande Michael si è trattata di una vera e propria bocciatura, motivata dal gran numero di incidenti di cui si è reso protagonista nel corso del 2021 e che ha portato alla decisione di puntare su un pilota fuori dalla F1 a tempo pieno da un po' di anni, ma in grado di garantire esperienza e una minor propensione a provocare costosi danni.
IL PESO DEL COGNOME Sulla scelta del team è tornato in questi giorni Mike Caulfield, ingegnere che fa parte del team americano ormai dal 2017. In precedenza ha lavorato con la Mercedes, avendo a che fare con piloti come Lewis Hamilton, Nico Rosberg e lo stesso Michael Schumacher. Su Twitter, Caulfield ha lodato Mick: ''È uno dei migliori piloti con cui ho lavorato in termini di atteggiamento e impegno. Ho visto molte persone dire che era lì solo per il suo nome, ma in realtà, a causa del suo nome, le attese sono molto maggiori. Spero che prima o poi abbia una possibilità su un'auto decente''.
One of the best drivers I've worked with in terms of attitude and commitment. I've seen a lot of people say that he's only in because of his name, but actually, because of his name, the demands are a lot more. I hope he gets a shot in a decent car at some point. https://t.co/TVQIIUYXaM
VEDI ANCHE— Mike Caulfield (@MikeCaulfieldF1) June 27, 2023
IL CONFRONTO CON HULK Il tweet di Caulfield è stato commentato da diversi utenti, molti dei quali hanno sottolineato il miglior rendimento di Hulkenberg. Il tedesco quest'anno ha già avuto diversi exploit in qualifica, come il secondo tempo realizzato nel recente GP Canada, e in generale sta vincendo il confronto diretto con Kevin Magnussen. Complice una Haas che un po' come la Ferrari tende a perdersi in gara, le prestazioni della domenica di Hulkenberg non sono state altrettanto convincenti, ma in classifica vanta comunque 6 punti contro i 2 del compagno di squadra. Caulfield ha risposto così: ''Non hanno mai guidato la stessa macchina, quindi come si può fare questo confronto, non ne sono sicuro. Inoltre, il ritmo di gara di Hulk è stato piuttosto scioccante. La mia sensazione è che Hulk batterebbe Mick in qualifica, ma Mick sarebbe migliore nelle gare''.
L'ERRORE DEL 2019 Interrogato sulla possibilità di avere una coppia formata proprio da Hulkenberg e Schumacher come miglior opzione nel 2023, Caulfield ha poi fatto un salto indietro di qualche anno, spiegando quando avrebbe compiuto una scelta diversa in termini: ''Personalmente, avrei preso Hulk la prima volta che si è presentata l'opportunità di guidare per la Haas, nel 2019. Tuttavia, in quell'occasione, è stato preferito un pilota che faceva spesso incidenti e faticava a prendere punti''. In quell'anno, con Hulkenberg in uscita dalla Renault, la Haas confermò la coppia formata da Magnussen e da Romain Grosjean. Pur senza farne il nome, il riferimento al francese è piuttosto evidente.