Quante volte, in un fine settimana di goduria (motor)sportiva sul divano, vi siete sentiti accusare di negligenza dal vostro partner o dai vostri familiari, tristemente disinteressati all’argomento? Ebbene, da oggi non siamo più soli perché, a farci compagnia, c’è nientemeno che… Bernie Ecclestone. A pochi giorni dallaconferma definitiva dell’entrata del Gp del Qatar a Losaila occupare l’ultimo slot disponibile nel calendario F1 2021, l’ex Supremo della massima serie automobilistica ha criticato i suoi successori di Liberty Media. Colpevoli, tra le altre cose, di mettere a repentaglio il clima all’interno delle case degli appassionati.
F1: Bernie Ecclestone e Flavio Briatore
IL RECORD DI GARE Il novantenne britannico, uscito formalmente dalla F1 alla fine del 2016, secondo quanto riportato dal quotidiano Blick, sta passando delle rilassanti vacanze a Ibiza insieme alla famiglia e all’amico di sempre, Flavio Briatore. Un’occasione comunque ghiotta per tornare a commentare con spirito critico il lavoro di Stefano Domenicali come nuovo Ceo della Formula 1. Un lavoro giudicato fin troppo puntuale, quantomeno nella ricerca di un calendario sempre più ricco di appuntamenti: i 22 Gp di questa stagione nonostante si sia persa per strada una tappa rispetto al programma originario, risultano infatti uno storico primato per la categoria.
F1: Bernie Ecclestone
STRESS FAMILIARE Pur senza dimenticare di essere stato, nei decenni, decisamente impegnato per cercare in giro per il mondo nuove, esotiche e remunerative, sedi per i Gp – chi ha dimenticato le tappe in India e Corea del Sud? – Mister E si è infatti scagliato contro la scelta di continuare ad arricchire il calendario: “In questo modo, la F1 non fa altro che infastidire i più grandi fan delle corse, distruggendo anche l’interesse delle televisioni. Sono dell’avviso che 18 gare siano più che sufficienti, mentre adesso stanno devastando molte famiglie con questo stress non necessario che calpesta la loro salute”.