TUTTO RINVIATO! Incredibile, ma vero. Dopo quasi una giornata intera di attesa, nel tardo pomeriggio la FIA ha comunicato che la decisione finale riguardo la possibile infrazione del budget cap da parte della Red Bull (e dell'Aston Martin) nella stagione 2021 è rimandata a lunedì 10 ottobre, dopo il GP Giappone che probabilmente consegnerà il titolo mondiale Piloti a Max Verstappen. La Federazione ha motivato questo rinvio con il fatto che si tratta di ''un processo lungo e complesso''. Considerando che sono regole definite da tempo e che i team hanno consegnato le loro analisi finanziarie a fine marzo, non saremmo troppo ottimisti neppure verso la nuova scadenza.
AGGIORNAMENTI PRECEDENTI
ULTIME INDISCREZIONI Mentre si attende ancora il comunicato ufficiale da parte della FIA, circolano nuove indiscrezioni riguardanti la violazione del budget cap da parte della Red Bull nella passata stagione. Secondo quanto riportato dai media inglesi, lo sforamento sarebbe inferiore al 5% dei 145 milioni di dollari stabiliti come tetto di spesa dal regolamento finanziario.
AGGIORNAMENTO 13:30 Nel corso della mattinata, la FIA alle 10:50 ora italiana aveva promesso un aggiornamento sulla situazione entro le successive due ore. La scadenza temporale è passata senza che nessuna novità concreta sia emersa. C'è addirittura chi comincia ad ipotizzare un ulteriore posticipo ai prossimi giorni della decisione finale.
AGGIORNAMENTO 16:30 Mentre in Europa è pomeriggio inoltrato, e in Giappone dove si trovano i team è ormai notte, dalla FIA non arrivano ancora i tanto attesi aggiornamenti. L'attesa fa pensare a una situazione ancora decisamente ingarbugliata, con il rischio che la giornata di oggi termini davvero solo con un rinvio della pubblicazione delle decisioni della Federazione.
COSA RISCHIA RED BULL Il caso della scuderia austriaca rientrerebbe dunque dentro le violazioni minime del budget cap, per le quali sono previste diverse sanzioni di lieve o media entità. Eccole nel dettaglio:
- reprimenda;
- multa;
- sospensione da una o più sessioni del weekend (gran premio escluso)
- limitazione dei test, aerodinamici o di altro tipo;
- detrazione punti campionato Piloti;
- detrazione punti campionato Costruttori;
- riduzione del budget cap per le stagioni successive.