PRONTO AL RIENTRO Un anno e mezzo lontano dalla Formula 1, passato a vincere gare nell'Endurance - tra cui la seconda Le Mans - e fare esperienze come la Dakar (alla quale si sarebbe dovuta aggiungere la sua terza Indy 500), sarebbe stato sufficiente ad aver ''disintossicato'' Fernando Alonso da quel mondo che l'aveva intristito e che aveva deciso di lasciare al termine della stagione 2018. Questo, in estrema sintesi, il pensiero di Flavio Briatore, ex capo di Fernando ai tempi dei titoli in Renault, nonché suo buon amico e ''tutor'' (un quasi manager), che dalle pagine de La Gazzetta dello Sport ha spiegato come l'asturiano sia pronto per un eventuale (probabile?) rientro.
Fernando Alonso nell'abitacolo della Toyota Hilux
IL POSTO IDEALE Ovviamente, come si è già discusso ampiamente nei giorni scorsi, la Renault sarebbe il suo luogo ideale, dove ha già corso per due cicli, e dove tornerebbe per la terza volta. ''Fernando è motivato, un anno fuori dalla Formula 1 gli ha fatto bene, si è disintossicato, lo vedo più sereno ed è pronto a tornare'' - ha spiegato Briatore - ''Stiamo osservando quello che succede, non dimentichiamoci che c'è ancora un campionato da correre''. Alla soglia dei 38 Nando potrebbe prendere il posto in Renault di Daniel Ricciardo, che a fine stagione farà le valigie per la McLaren, la quale si avvarrà dal 2021 delle motorizzazioni Mercedes.
F1: Sebastian Vettel (Ferrari) e Toto Wolff (Mercedes)
VETTEL OUT Ma ci sarà Sebastian Vettel nella Formula 1 che potrebbe riaccogliere Fernando Alonso? In questi si vocifera di un possibile clamoroso ingaggio del tedesco in Mercedes al posto di Bottas e al fianco di Hamilton per il 2021, oppure di una concorrenza tra lui e lo spagnolo per il sedile Renault. Briatore ha il suo parere: ''Non lo so, mi ha un po' stupito la tempistica della decisione della Ferrari, c'è ancora il 2020 e qui parliamo già del 2021. Non credo comunque, vale lo stesso discorso della Ferrari. Hanno Hamilton che con Bottas si trova a meraviglia, avrebbe senso cambiare?''
Charles Leclerc e Carlos Sainz saranno i piloti della Ferrari nel 2021
IL PREDESTINATO Infine Briatore ha parlato proprio dei due piloti di Maranello, il neo-arrivato Carlos Sainz e il giovane prodigio Charles Leclerc. ''Carlos è un buon pilota, che è reduce da un bel campionato nel 2019 [...] La situazione mi sembra chiara: puntano tutto su Leclerc e fanno bene, perché come ho avuto modo di dire lo scorso anno, è un predestinato. I piloti buoni li vedi subito, ricordo bene che numeri faceva Michael (Schumacher n.d.r.), seppure fosse ancora molto giovane, con la Benetton. E le telefonate di Giancarlo Minardi per raccontarmi del giovane Alonso. Capisci subito se uno è speciale, e Charles lo è''.