IN VACANZA DA LEADER Complice la squalifica di Sebastian Vettel dall'ordine di arrivo del GP Ungheria, e l'incolpevole zero incassato da Charles Leclerc colpito alla prima curva da Lance Stroll, Carlos Sainz ha chiuso la prima metà della stagione 2021 con più punti in classifica del compagno di squadra, 83 contro 80. Un ottimo modo per sigillare il positivo debutto con il Cavallino Rampante, 11 gran premi che hanno visto lo spagnolo classificarsi nei primi tre a Monte Carlo oltre che a Budapest. Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, si è detto soddisfatto del rendimento del suo pilota, ingaggiato per sostituire un quattro volte iridato come Sebastian Vettel.
ALTE ASPETTATIVE La Ferrari credeva nelle qualità di Sainz e Binotto ha dichiarato che il team non è rimasto sorpreso dal suo rendimento in questo 2021: ''Non sono sorpreso perché, quando abbiamo deciso di prepararci per fargli un'offerta, abbiamo fatto molte analisi e sapevamo che si trattava di un pilota forte. Sapevamo che era un pilota forte, che era molto costante in gara e anche veloce. Ha dimostrato di essere veloce fin da quando è arrivato in F1. Non dobbiamo dimenticare che nella sua prima stagione in F1 con la Toro Rosso il suo compagno di squadra era Max Verstappen. E in quel primissimo anno stava andando bene. Poi, se guardiamo allo scorso anno, anche con Lando Norris stava facendo molto bene e sappiamo quanto Lando sia forte, lo sta dimostrando anche nella stagione in corso''.
F1, Mattia Binotto (Scuderia Ferrari)
BINOTTO FELICE Il rendimento di Sainz ha spento gli scetticismi attorno alla scelta della Ferrari, secondo alcuni propensa ad affiancare a Leclerc una semplice seconda guida: ''Non siamo sorpresi di quanto sia forte o veloce, sono felice, non ci sono dubbi - ha aggiunto Binotto - Sono felice di vedere che sta facendo bene perché questo dimostra che abbiamo fatto la scelta giusta. Sono felice di vedere il modo in cui si sta integrando con la squadra, il modo in cui sta con Charles. Sono contento, in termini di leadership, del tipo di leadership che sta dimostrando, non solo in pista ma anche fuori dall'abitacolo quando torna a Maranello''.
LIMARE GLI ERRORI Superata nel migliore dei modi la fase di ambientazione, ora la Ferrari si aspetta da Sainz un ulteriore passo avanti. Binotto fissa in particolare quale sia l'aspetto su cui si attende miglioramenti dallo spagnolo: ''Quello che mi aspetto da lui nella seconda parte credo che l'abbia già detto lui stesso, riguardo al fatto che non è ancora stato capace di mettere insieme un intero weekend. C'è stato qualche errore qua e là, in qualifica, alla partenza o in gara. Quindi mi aspetto che continuerà a imparare, così come la squadra continua a conoscere la macchina. E presto, si spera, metterà insieme un intero fine settimana, il che sarebbe importante per lui''. Anche in Ungheria, Sainz aveva rischiato di compromettere il suo weekend andando a sbattare contro le barriere nel corso della Q2, un errore che lo ha costretto a partire nella metà bassa della griglia di partenza. Paradossalmente, visto quello che è poi successo al via in curva 1, un errore che in questo caso lo ha salvato da conseguenze ben peggiori.