Barrichello ha confrontato Hamilton con Senna e Schumacher, trovando per ognuno un punto di forza
LEWIS NELL'OLIMPO Passano le stagioni e Lewis Hamilton continua a macinare record, superando man mano le statistiche già impressionanti di alcuni dei più grandi campioni del passato. Il britannico ha appena vinto il suo sesto titolo mondiale vincendo 11 dei 21 gran premi disputati nel 2019 e quest'anno potrebbe raggiungere Michael Schumacher in entrambe le voci statistiche. I paragoni con il tedesco e con un altro mito della storia della F1, quell'Ayrton Senna a cui Hamilton ha fatto spesso riferimento fin dal colore del casco utilizzato a inizio carriera, sono sempre più frequenti e legittimi. A riguardo, l'ultimo attestato di stima nei confronti del numero 44 è arrivato da Rubens Barrichello.
F1 2005: Michael Schumacher e Rubens Barrichello (Ferrari)
BARRICHELLO IMPRESSIONATO L'ex ferrarista è stato compagno di squadra di Michael Schumacher per sei stagioni, dal 2000 al 2005, nonché un protetto di Senna mentre muoveva i suoi primi passi in F1. Per questo, quanto ha dichiarato recentemente a ESPN Brasile ha un significato particolare: ''Il talento di Hamilton è probabilmente anche superiore a quello di Ayrton o di Schumacher. Gli mancava semplicemente della maturità all'inizio della sua carriera, ma è cresciuto e ora si può vedere il risultato finale''. Barrichello ha poi citato un episodio in cui ha notato la grandezza del pilota della Mercedes, avvenuto nei caotici giri finali del GP Brasile 2019: ''Ascoltando i team radio del GP Brasile, lui è incredibilmente calmo, comunica informazioni, dice ciò di cui ha bisogno e di cui non ha bisogno''.
IL MIX PERFETTO Tuttavia, Barrichello non ritiene Hamilton superiore a Senna e Schumacher in senso assoluto, ma da ognuno di questi grandi campioni estrare la qualità principale: ''Il pilota perfetto dovrebbe avere le abilità di Ayrton, il coraggio di Schumacher e la coordinazione di Hamilton''.