CONTROTENDENZA Gli occhi degli appassionati di Formula 1 sono tutti puntati sull’Austria. Dopo aver ospitato il primo – e decisamente spettacolare –gran premio della stagione 2020, nel prossimo fine settimana il circuito di Spielberg sarà palcoscenico anche delsecondo rounda porte chiuse di questo inedito campionato segnato dalla pandemia. E mentre le monoposto si apprestano a riaccendere i motori per la seconda volta nell’arco di una manciata di giorni, i tifosi austriaci festeggiano un altro importante traguardo: in netta controtendenza con la linea adottata da Liberty Media (e, prima, dalla Fom capitanata da Bernie Ecclestone), la Formula 1 in Austria resterà in diretta tv in chiaro fino a tutto il 2023.
La festa del titolo Red Bull nel 2010 negli studi di Servus TV
L’ACCORDO Già negli ultimi anni la televisione pubblica austriaca ORF ha portato gratuitamente le imprese di Lewis Hamilton e compagni nelle case dei tifosi austriaci. Dall’anno prossimo, ad affiancare la tv di Stato ci sarà Servus TV, l’emittente di proprietà della Red Bull di Dietrich Mateschitz, che si dividerà le dirette dei Gran Premi in chiaro con la “Rai” austriaca. Se la suddivisione del calendario non è ancora stata comunicata, è già certo però che dal 2021 il Gp d’Austria sarà trasmesso in diretta da entrambe le emittenti, che hanno acquisito anche i diritti per la trasmissione degli eventi sul web (su territorio austriaco) e di ritrasmissione degli highlight nel post-gara.
F1, l'eccentrico presentatore della tv tedesca RTL, Kai Ebel
ADDIO RTL La giovane Servus TV, dunque, continua la scalata del mondo televisivo, acquistando i diritti della Formula 1 dopo essersi accaparrata anche quelli delle tre competizioni calcistiche europee, la Champions League, l’Europa League e la Conference League. Una notizia assolutamente in controtendenza con la realtà degli altri Paesi del vecchio continente: in Germania, ad esempio, la tv commerciale RTL lascerà la Formula 1 al termine della stagione dopo 30 anni di dirette in chiaro. I diritti esclusivi, un po’ comeaccaduto anche in Italia, sono infatti stati acquistati da Sky Deutschland, che dal 2021 trasmetterà in chiaro solo quattro Gp all’anno, limitandosi a mandare in onda delle video-sintesi di 30 minuti dopo la fine di ognuna delle restanti gare in calendario. Una piccola rivoluzione probabilmente legata anche all’addio di Vettel alla Ferrari e al rischio che la Formula 1 della prossima stagione parta senza alcun pilota tedesco al via.