PALMER AI SALUTI Avvicendamento al vertice dell'Aston Martin targata Lawrence Stroll: il CEO Andy Palmer (foto sotto, in compagnia di Chris Horner) si è dimesso e al suo posto arriverà, a partire dal 1° agosto, l'attuale presidente di Mercedes-AMG, Tobias Moers. L'attuale vicepresidente Keith Stanton assumerà il ruolo di direttore operativo durante questi mesi di passaggio di consegne.
F1: Andy Palmer (Aston Martin) con Chris Horner (Red Bull)
STROLL SODDISFATTO L'ingaggio di Moers è stato fortemente voluto da Stroll, il quale ha apprezzato l'approccio manageriale del tedesco che negli ultimi anno ha risollevato le fortune della società specializzata nello sviluppo dei modelli sportivi della Mercedes: ''È un professionista del settore automobilistico di eccezionale talento e un comprovato leader commerciale con una solida esperienza durante i suoi molti anni alla Daimler AG, con la quale abbiamo una partnership tecnica e commerciale di lunga data e di successo, che non vediamo l'ora di continuare'' ha dichiarato il magnate canadese.
ASTON MERCEDES Stroll ha poi aggiunto: ''Nel corso della sua carriera ha rafforzato il posizionamento del marchio e ottenuto una migliore redditività. È il leader giusto per Aston Martin Lagonda, mentre implementiamo la nostra strategia per l'azienda per raggiungere il suo pieno potenziale. La nostra ambizione per l'azienda è significativa, chiara ed eguagliata soltanto dalla nostra determinazione a riuscirci''. Aumentano dunque le relazioni tra l'Aston Martin e l'universo Daimler: nella prossima stagione lo storico marchio britannico darà il nome all'attuale Racing Point, scuderia che già vanta una stretta collaborazione con la Mercedes, dalla quale acquista le power-unit e tutta la parte posteriore della monoposto. Da non dimenticare poi l'ingresso tra gli azionisti di Toto Wolff, attuale boss di Mercedes Sport.