Negli ultimi due anni è stata una splendida riservista nel calendario del mondiale di Formula 1, chiamata in causa per colmare i vuoti creati qua e là dalla pandemia di Covid. Dal 2022, e almeno fino al 2025, Imola torna protagonista in F1 ma senza partire dalla… “panchina”. Ad annunciare la firma dell’accordo è stato proprio Stefano Bonaccini, il presidente della regione Emilia-Romagna che, con l’aiuto consistente del Governo di Mario Draghi, ha trovato i finanziamenti per riportare in Italia un secondo Gp in pianta stabile, come è accaduto fino al 2006 quando l’Enzo e Dino Ferrari era sede del Gp di San Marino.
F1 GP Emilia Romagna 2020, Imola: atmosfera del circuito
LE CIFRE DELL’ACCORDO Si continuerà a chiamare con lo strano – e probabilmente cacofonico – nome di Gp del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. Denominazioni a parte, il sito della Regione ha confermato che il Governo italiano ha dato mandato ad Aci di siglare il contratto con la Formula 1, sul tavolo da qualche settimana e in attesa di firma. 20 i milioni di euro richiesti ogni anno per riportare le monoposto al Santerno, di cui 12 arriveranno dall’esecutivo nazionale (7 dal ministero degli Affari esteri e dall’Istituto per il commercio estero, 5 dal ministero dell’Economia e Finanze), 5 dalla Regione, 2 dal consorzio Con.Ami che gestisce l’autodromo e 1 dall’Automobile Club Italiano.
F1 GP Emilia Romagna 2021, Imola: Fernando Alonso (Alpine Renault F1 Team)
TRAGUARDO STORICO “Siamo ormai – spiega il presidente Bonaccini nella nota diramata dal governo regionale – a un soffio da un traguardo storico e dopo il passo decisivo compiuto dal Governo possiamo finalmente annunciare che il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna a Imola sarà confermato nel 2022 e fino al 2025. Per riportare così stabilmente il circuito ‘Enzo e Dino Ferrari’ nel calendario del Mondiale, la sua collocazione naturale. Con la firma del presidente Draghi, che ringrazio, il Governo ha deciso di sostenere la proposta di accordo pluriennale che, come Regione Emilia-Romagna, avevamo presentato insieme al territorio. Dopo le ultime due edizioni sperimentali della corsa, ora il GP a Imola può davvero tornare a essere un appuntamento fisso. Un successo non solo per Imola, l’Emilia-Romagna, la sola regione nella quale correranno F1, MotoGp e Superbike, e la nostra Motor Valley, ma un investimento per tutto il Paese”.