FERNANDO COME STAI? L'esordio in pista di Fernando Alonso nei test invernali avverrà nella seconda giornata, ma già oggi lo spagnolo ha catturato molte attenzioni. Il due volte campione del mondo, rientrante nel Circus dopo un'assenza di due anni, ha parlato nella conferenza stampa organizzata dalla FIA in Bahrain, spiegando in particolare quali siano le sue condizioni dopo l'incidente in bici del mese scorso che aveva fatto temere per la sua presenza a questa tre giorni di prove. Nell'episodio, lo spagnolo aveva riportato la frattura della mascella.
DUE PLACCHE COME COMPAGNE DI STAGIONE Come già avvenuto tramite i messaggi e i video pubblicati sui social, Alonso si è mostrato molto ottimista circa il suo stato fisico: ''Non mi aspetto alcun problema, onestamente. Mi alleno da due o tre settimane in modo assolutamente normale. Sono stato anche al simulatore lunedì e martedì. La preparazione non è stata troppo influenzata. Mi sono perso un paio di giorni di attività di marketing e riprese video, cosa di cui in un certo senso ne ero felice! Tutto questo l'ho recuperato ieri pomeriggio, ho avuto una giornata molto intensa in questo ambito. Mi sento bene, riguardo il lato professionale e la guida sono al 100%. Dal punto di vista personale, dovrò rimuovere due placche in titanio che ho sulla mascella superiore, credo che mi verranno rimosse a fine stagione. Ma questo non influenzerà la mia vita professionale''.
Test F1 2021: Esteban Ocon e Fernando Alonso (Alpine)
POCA RUGGINE Una prova del nove riguardo le condizioni di Alonso l'avremo domani, quando lo spagnolo sarà impegnato in pista per tutta la giornata, potendo così completare un grosso numero di giri. Esteban Ocon, suo compagno all'Alpine, quest'oggi ha completato ben 129 passaggi. Come tutti i protagonisti della F1, poi, il pilota di Oviedo dovrà affrontare lo sforzo fisico e mentale di una stagione lunga ben 23 gran premi: ''Dovremo cercare di risparmiare energia quando potremo durante l'anno, anche in estare: più ti risparmi, meglio starai a novembre e dicembre. Ci sono un po' di cose a cui dopo due anni dovrò di nuovo abituarmi, ma in termini di guida o avvicinamento al weekend di lavoro con la squadra tutto dovrebbe filare abbastanza liscio. Non sono stato a casa per due anni, ho gareggiato ogni weekend fondamentalmente, quindi dovrebbe andare bene''.