USCITO ALLA DISTANZA I due zeri raccolti da Max Verstappen nelle prime tre gare dell'anno, sommati alle convincenti prestazioni messe in mostra dalla Ferrari, ci avevano illuso che il 2022 potesse vivere su una lotta per il titolo agguerrita quasi quanto quella - praticamente irripetibile - dello scorso anno. In realtà, con il passare dei weekend il dominio dell'olandese in questa stagione sta diventando sempre più evidente e il GP Belgio non ha fatto che aumentare questa convinzione. Anche le statistiche cominciano ad essere più simili a quelle di un campionato monopolizzato piuttosto che a quelle di un anno combattuto.
LE SIMILITUDINI CON IL 2013 Il dominio visto a Spa potrebbe essere stato l'avvio di una cavalcata che può portare Verstappen a battere dei record assoluti della F1. L'olandese quest'anno ha già vinto nove volte e, con otto gran premi ancora da disputare, ha largamente alla portata il numero massimo di successi in una stagione, appartenente in coabitazione a Michael Schumacher e Sebastian Vettel con 13. L'attuale pilota dell'Aston Martin raggiunse questo record nella stagione 2013, un anno che sembra avere diverse similitudini con il 2022. Anche allora la Ferrari, con Fernando Alonso, nella prima parte di campionato coltivò sogni iridati contro la Red Bull, salvo dover alzare bandiera bianca di fronte alla straordinaria RB9 che - complice anche una modifica agli pneumatici Pirelli decisa dalla FIA dopo i tanti cedimenti strutturali visti nella gara di Silverstone - consentì a Vettel di vincere tutte le 9 gare disputate dopo la sosta estiva. Questa striscia di successi rappresenta anche il record di vittorie consecutive e Verstappen, che in Belgio ha vinto per la terza domenica di seguito, è in lizza per eguagliare o battere anche questa statistica. Sempre al 2013 risale il maggior vantaggio sul secondo classificato, con Vettel che precedette Alonso di 155 punti. Verstappen al momento ne ha 93 di margine su Charles Leclerc.
NUMERI IMPRESSIONANTI Dopo Lewis Hamilton, proprio Verstappen potrebbe essere il pilota che - complice un calendario sempre più affollato di gran premi - riscriverà il libro dei record della F1. A 25 anni da compiere a fine settembre, il pilota della Red Bull è già l'ottavo più vincente della storia con 29 successi e ha nel mirino due nomi importanti come Nigel Mansell (31) e Fernando Alonso (32). Completasse il filotto di vittorie di cui parlavamo in precedenze non guadagnerebbe altre posizioni, ma metterebbe già nel mirino Ayrton Senna, quinto assoluto con 41 vittorie.