F1 2018, GP Russia: il circuito russo di Sochi alterna settori molto tecnici ad altri più votati alle alte velocità
NELLA TERRA DEGLI ZAR Il 16esimo appuntamento del Campionato di Formula 1 2018 prende vita sull'autodromo di Sochi, in Russia: è il primo circuito russo, progettato da Hermann Tilke, completamente dedicato al Circus iridato, il quale lo ha ospitato in calendario a partire dal 2014, nello stesso anno delle Olimpiadi invernali di Sochi. Lungo 5,848 km e con un layout di 19 curve, delle quali dodici a destra e sei a sinistra, è una pista che alterna settori molto tecnici ed impegnativi ad altri più scorrevoli e dalle alte velocità di punta. Nella gara inaugurale, vinta da Lewis Hamilton, le monoposto di F1 sono riuscite a toccare addirittura i 332 km/h.
FATTI SALIENTI Dal momento che è un tracciato relativamente nuovo all'interno del calendario di Formula 1, le sue statistiche parlano esclusivamente la lingua della Mercedes. Infatti, gli unici piloti che hanno vinto a Sochi sono Lewis Hamilton (2014 e 2015), Nico Rosberg (2016) e Valtteri Bottas (2017), per cui la Casa tedesca è anche l'unico Costruttore ad aver trionfato su questo tortuoso, ma al contempo veloce, circuito.
CARATTERISTICHE
Gran Premio di Russia | |
Paese | Russia |
Luogo | Autodromo di Sochi |
Cadenza | Annuale |
Fondazione | 2014 |
Autodromo di Sochi | |
Inaugurazione | 2014 |
Lunghezza | 5,848 km |
Curve | 19 |
Record | 1'33''194 (Sebastian Vettel, Ferrari, 2017) |