Umberto Scandola, pilota Skoda Fabia R5: abbiamo la macchina più forte e lo dimostreremo
GRAN FINALE Dopo la splendida vittoria conseguita da Skoda Motorsport al Rally di Roma Capitale, il duo Scandola-D’Amore si è rilanciato per il campionato e ora tecnici e meccanici stanno tutti lavorando sulla Skoda Fabia R5 per conquistare l’ultima sfida del CIR (il Campionato Italiano Rally) ossia il Rally Due Valli.
SFIDA A TRE Ora, dopo aver conquistato il rally romano, il team Skoda ha guadagnato alcuni punti fondamentali che ha permesso ai suoi piloti di piazzarsi al terzo posto nella classifica generale con 74,50 punti, molto vicino ai leader Basso-Granai (Ford) con 80.75 punti e al duo Peugeot, Andreucci-Andreussi con 80,00; si prospetta una sfida a tre già dalla prima curva...
INAUGURAZIONE Nonostante il countdown per l’ultimo appuntamento e i vari preparativi, oggi c’è stato anche il tempo per inaugurare ufficialmente la sede logistica del team a Pescatina, presso Verona, il garage del team poco distante delle vie e dalle strade che animeranno, dal 14 al 16 ottobre l’ultimo appuntamento del tricolore italiano.
LA VICINANZA DELLA CASA A presenziare all’incontro c’erano anche due personalità importanti che fanno parte del reparto sportivo di Skoda, ossia Michal Hrabánek (ŠKODA Motorsport Team Chief) e Pavel Hortek (ŠKODA Motorsport Team Manager) che hanno semplicemente voluto predicare calma e concentrazione al team e ai piloti: “stay cool and stay on the road, stai calmo e stai concentrato per non fare errori” questo il messaggio che Hrabánek ha voluto lasciare a Scandola per l’ultima battaglia del Due Valli.
LE DICHIARAZIONI “Correre per Skoda è un mio orgoglio personale” a dichiarato il pilota Umberto Scandola“abbiamo la macchina migliore, la più performante, ma non basta. Lo dobbiamo dimostrare. Ovviamente il campionato è combattuto e si risolverà tutto all’ultima gara...siamo fiduciosi”. Dello stesso avviso il navigatore Guido D’Amore “Puntiamo alla vittoria, restiamo concentrati e faremo bene”. La concentrazione e la tensione per l'ultimo atto è, già da ora, ai massimi livelli, si preannuncia una battaglia al cardiopalmo.