Logo MotorBox
CIR 2019

Rally Due Valli: le pagelle


Avatar di Andrea Minerva, il 13/10/19

5 anni fa - Crugnola domina la gara veronese. Basso ancora in testa al Campionato

Rally Due Valli: le pagelle

Crugnola domina la gara veronese. Basso ancora in testa al Campionato

Benvenuto nello Speciale RALLY DUE VALLI 2019, composto da 10 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario RALLY DUE VALLI 2019 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

LE PAGELLEIl Rally “Due Valli”, penultimo appuntamento del Cir 2019, ha sancito il netto dominio di Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto, autori di una gara perfetta con la Vw Polo Gti R5 del team Hk Racing. La loro vittoria non è mai stata messa in discussione e gli avversari hanno accorciato il distacco solamente quando Crugnola ha gestito il finale di gara per non incappare in alcun tipo di guaio. Il podio del “Due Valli” è stato completato dal secondo posto di Simone Campedelli e Tania Canton con la Ford Fiesta R5 del team Orange1 racing che hanno preceduto Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, terzi alla guida della Skoda Fabia R5 del team Loran. Gli altri contendenti al Titolo Triolore, Luca Rossetti ed Eleonora Mori, equipaggio ufficiale di Citroen Italia con la C3 R5, sono stati autori di una gara abbastanza opaca, ulteriormente penalizzati da una doppia foratura che li ha relegati al settimo posto finale. Dopo questo Rally “Due Valli” la classifica di campionato è decisamente corta e il “Tuscan Rewind”, ultimo appuntamento della stagione in programma dal 21 al 23 novembre, regalerà certamente emozioni forti. La gara veronese ha già emesso alcuni verdetti definitivi: Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella di Peugeot Sport Italia hanno conquistato con la 208 R2B il Titolo Italiano Due Ruote Motrici, Daniele Campanaro e Irene Porcu sono i vincitori della categoria R1 mentre Rachele Somaschini ha conquistato la Coppa Aci Sport femminile.

ANDREA CRUGNOLA:E’ un “boom boom” Crugnola quello che al “Due Valli” sfodera talento in abbondanza, finalmente e definitivamente maturato dopo campionati a metà, team a metà, auto a metà. Il pilota varesino domina con facilità disarmante le impegnative prove speciali veronesi, annichilendo avversari del calibro di Campedelli, Basso e Rossetti. Fa gara a sé, e gli altri a leccarsi le ferite. Ma guai a parlare di exploit. Episodi sfortunati ed errori a parte, in questa stagione è il pilota che in assoluto ha vinto il maggior numero di prove speciali. Sereno, ispirato e solido come la roccia. Crugnola sale ora al terzo posto in classifica e punta a vincere l’ultima gara dell’anno, il “Tuscan Rewind”, per giocarsi fino all’ultimo le carte per il Titolo Tricolore. Non sarà facile e una prestazione super potrebbe non bastare, ma ad ogni modo, dopo anni di attese e speranze, Andrea è finalmente entrato a pieno titolo tra i “big” del rallysmo italiano. VOTO: 10

SIMONE CAMPEDELLI:Sotto sotto, ma neanche troppo, sperava di poter essere lui il dominatore del “Due Valli”, e invece si è ritrovato a difendere la seconda posizione da Giandomenico Basso; Crugnola, invece, non lo ha mai praticamente visto, troppo lontano. I motivi per spiegare questa situazione però ci sono, da imputare soprattutto alla nuova Ford Fiesta R5 della M-Sport, che in sostanza è stata tenuta a battesimo da Campedelli nel Campionato Italiano; i difetti di gioventù si fanno ancora sentire, e nel corso della prima giornata un problema al motore, che “tagliava” potenza nei momenti più inopportuni, ha costretto il portacolori di Orange1 ad una prova in parte sottotono, laddove era fondamentale mettere sotto pressione Crugnola per cercare di indurlo ad un errore. Oltre a questo, anche il set up della Fiesta R5 non è sembrato essere sempre al top, insomma troppi problemi per poter interpretare il ruolo di imperatore della Città di Verona. Cmq il secondo posto di Campedelli è ottima cosa, perché ottenuto davanti a Basso; stando agli scarti attuali, Simone sarebbe staccato di un solo punto dallo stesso Basso in vista della volata finale per il tricolore. VOTO: 8

GIANDOMENICO BASSO:Senza l’obbligo di dover scartare i due peggiori risultati della stagione, il Campionato Italiano Rally 2019 sarebbe già praticamente suo. Ma il regolamento è questo e gli scarti ci sono eccome. Basso paga per ora il fatto di dover sottrarre alla sua classifica 15 punti e mezzo: una enormità. Del resto il pilota veneto sconta per assurdo il fatto di aver disputato fino a qui una stagione regolare, di alto livello, sempre in zona podio e senza ritiri, condita dalle vittorie al “Ciocco” e al Rally di Roma Capitale. La regolarità dei risultati è il suo punto di forza e dovrà farla valere anche al “Tuscan Rewind”, senza dimenticare che in quell’occasione la vittoria varrà davvero molto, essendo la gara a coefficiente maggiorato di 1,5. Di questo “Due Valli” invece che cosa dire? Moscio, abbastanza. A penalizzare il “Giando” sarebbe stato l’obbligo di partire per primo, e una Skoda Fabia R5 del tutto allergica ai repentini e continui cambi di grip incontrati nella maggior parte delle prove speciali. Comunque questa volta, Campedelli e soprattutto Crugnola, ne avevano di più. VOTO: 7

VEDI ANCHE



LUCA ROSSETTI:Note dolenti da Casa Citroen Italia. Era facile immaginare che “Rox” avrebbe cercato la vittoria al “Due Valli” per poi in un qualche modo gestire il “Tuscan Rewind”. Ma i piani sono andati a gambe all’aria. La doppia foratura nel corso della sesta prova speciale, entrambe le gomme sul lato sinistro, ha definitivamente tarpato le ali al pilota friulano, ma questi episodi vanno messi nel conto, nel rally può succedere. Quello che ha lasciato più sconcertati gli addetti ai lavori e gli appassionati è stato il rendimento di Rossetti e della Citroen C3 R5 nella fase iniziale della gara: mai un acuto, sempre in difficoltà, abbastanza lontano dai primi tre e con poche velleità di potersi schiodare da quella che fino a quel momento era la quarta posizione. Citroen Italia e il team Fpf Sport dovranno ora interrogarsi su ciò che è accaduto dopo che nella gara precedente, il “Friuli”, Rossetti aveva sfoderato una prestazione con i fiocchi. L’incostanza di rendimento è stato il leit-motiv di questo campionato per “Rox” e la Citroen C3 R5 ed ora al “Tuscan Rewind” servirà un mezzo miracolo per portare a casa il Titolo Tricolore; bisognerà infatti puntare alla vittoria augurandosi allo stesso tempo che gli avversari si caccino da soli nei guai. Mai dire mai, ma per niente facile.  VOTO: 5.5

CLASSIFICA FINALE RALLY DUE VALLI

  1. CRUGNOLA (VW POLO GTI R5)
  2. CAMPEDELLI (FORD FIESTA R5) +11.6
  3. BASSO (SKODA FABIA R5) +26.3
  4. BOTTARELLI (SKODA FABIA R5) +2.02.3
  5. RUSCE (SKODA FABIA R5) +3.41.4
  6. SCATTOLON (HYUNDAI I20NG R5) +3.47.4
  7. ROSSETTI (CITROEN C3 R5) +4.29.2
  8. GRISO (PEUGEOT 208 R2) +10.40.6
  9. CIUFFI (PEUGEOT 208 R2) +10.44.1
  10. GUGLIELMINI (PEUGEOT 208 R2) +11.25.8

CLASSIFICA PILOTI CAMPIONATO ITALIANO RALLY

  1. BASSO 84.50 (punti validi 69.00)
  2. CAMPEDELLI 68.75 (punti validi 68.00)
  3. CRUGNOLA 67.25 (punti validi 64.25)
  4. ROSSETTI 65.50 (punti validi 61.50)

CLASSIFICA CIR – COSTRUTTORI

  1. FORD ITALIA 75.50
  2. PEUGEOT SPORT ITALIA 68.25

CLASSIFICA CIR – COSTRUTTORI DUE RUOTE MOTRICI

  1. PEUGEOT 141
  2. FORD  138.5

Pubblicato da Andrea Minerva, 13/10/2019
Gallery
  • Gallery - immagine 2#
  • Gallery - immagine 3#
  • Gallery - immagine 4#
  • Gallery - immagine 5#
  • Gallery - immagine 6#
  • Gallery - immagine 7#
  • Gallery - immagine 8#
  • Gallery - immagine 9#
rally due valli 2019