L'emergenza CoViD-19 in Italia costringe Aci Sport a posticipare più in là nel calendario l'avvio del Campionato Italiano Rally
ARRIVEDERCI CIOCCO Questa mattina vi abbiamo riportato lerassicuranti notizie in arrivo dall’Australia, che dovrebbero consentire il regolare svolgimento della prima tappa del mondiale 2020 di Formula 1. Le misure adottate ieri dal governo italiano allo scopo di fermare il contagio da CoViD-19, che prevedono lo stop delle manifestazioni sportive a “porte aperte” almeno fino al 3 aprile, non hanno però lasciato molto margine di manovra agli organizzatori del Campionato Italiano Rally. Che hanno dunque deciso di rinviare l’inizio della stagione, posticipando il Rally del Ciocco e della Valle del Serchio.
Giandomenico Basso e Lorenzo Granai - Skoda Fabia R5
DATA DA DESTINARSI Al pari della gara di Melbourne, il Ciocco si sarebbe dovuto correre nel weekend del prossimo 15 marzo. Aci Sport, di concerto con Organization Sport Events, la società che organizza il campionato, ha dunque deciso di rimandare l’evento a data da destinarsi. Per il momento è invece confermato il secondo appuntamento in calendario, il rientrante Rally 1000 Miglia previsto nel fine settimana del 19 aprile. L’augurio è che per quella data si possa (finalmente) ripartire anche conoscendo la nuova collocazione temporale del Ciocco. Per il momento, ovviamente, si naviga a vista.