Tutto quello che c'è da sapere sul Rally Adriatico, in aggiornamento
SPETTACOLO IN PISTA Il 25° Rally Adriatico, questo fine settimana, è il settimo e penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally, a coefficiente maggiorato di punteggio di 1,5, ed è anche la quarta prova del Campionato Italiano Rally Terra. L’evento, che vede confermata Cingoli come centro nevralgico (insieme a Iesi con il Parco Assistenza), si presenta in una collocazione temporale capace di dare una scossa forte al rush finale di campionato (che terminerà a Verona in ottobre), grazie ad una classifica corta ed incerta e grazie anche al coefficiente di punteggio maggiorato.
IL PROGRAMMA Il tracciato sarà come tradizione vuole molto tecnico e selettivo, caratterizzato da 14 prove speciali in totale (sei diverse), pronte a esaltare i cultori dei rallies su strada bianca, piena di polvere e manto sterrato: cinque impegni cronometrati sono in programma venerdì 21 settembre, tra i quali anche la “Superprova” Speciale, la “spettacolo” prevista dentro il crossdromo “Tittoni” di Cingoli (km 2,600), uno dei templi mondiali delle “due ruote artigliate”, già utilizzato in diverse occasioni ad uso e consumo dei rallisti, con evidente soddisfazione. Le vetture percorreranno due giri del percorso nelle strade sterrate adiacenti al Crossodromo, interessando per circa il 50% un percorso ricavato all'interno dell’impianto stesso.
LE PROVE SPECIALI
- La PS N. 2/4 “Avenale” (km 5,180) è già stata utilizzata in passato, ma con la parte finale allungata.
- La PS N. 3/5 “Saltregna” (km 5,470) è inedita, mai utilizzata prima. Si svolge nelle vicinanze dell’Acquaparco VerdeAzzurro e come conformazione di territorio ricorda quella “Dei Laghi”.
- La PS N. 6/9/12 “Cupramontana” (km 6,040) è una “piesse” già percorsa varie volte da questa gara, stavolta accorciata nella parte iniziale a causa di previsti lavori di asfaltatura.
- La PS N. 7/10/13 “Castel Sant’Angelo” (km 10,600) è una classica del Rally Adriatico, effettuata in varie conformazioni e lunghezze negli anni. La prova avvia alle porte dell’abitato di Santo Stefano.
- La PS N. 8/11/14 “Laghi” (km 11,930) è l’unica rimasta completamente invariata rispetto allo scorso anno ed anch'essa è un “classico” del Rally Adriatico.
IL TRACCIATO La distanza completa del percorso è di 450 chilometri, dei quali 110 di distanza competitiva, mentre la gara riservata al Campionato Regionale (Coefficiente 2) si presenta più corta, con 70 chilometri di prove speciali, sui 305 totali.
GLI ORARI La partenza sarà venerdì 21 settembre alle ore 13,31 da Viale Valentini in Cingoli e la prima giornata chiuderà alle 19,10, con l’ingresso nel riordino notturno. L’indomani, sabato 22, il primo concorrente tornerà in pista alle 8,01 e l’arrivo finale, sempre a Cingoli, sarà a partire dalle ore 19,00.
GIORNO 3 1. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) in 1:12'59.7; 2.Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) a 12.3; 3. Marchioro-Marchetti (Skoda Fabia R5) a46.1; 4. Crugnola-Fappani (Ford Fiesta R5) a 1’10.9;5. Lindholm-Korhonen (Hyundai I20 R5) a 1’29.5; 6. Trentin-De Marco (Skoda Fabia R5) a 1’57.3; 7.Ceccoli-Capolongo (Skoda Fabia R5) a 1’59.7; 8.Della Casa-Pozzi (Ford Fiesta R5) a 2’21.6;9. Ricci-Biordi (Ford Fiesta R5) a 2’41.3; 10.Taddei-Gaspari (Skoda Fabia R5) a 2’48.9.
GIORNO 2 1. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) in 15'24.0; 2. Pietarinen-Raitanen (Peugeot 208 T16 R5) a 3.1; 3. Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) a 5.5; 4. Crugnola-Fappani (Ford Fiesta R5) a 8.4; 5. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 14.2; 6. Marchioro-Marchetti (Skoda Fabia R5) a 14.9; 7. Ceccoli-Capolongo (Skoda Fabia R5) a 18.7; 8.Costenaro-Bardini (Skoda Fabia R5) a 18.9; 9.Lindholm-Korhonen (Hyundai I20 R5) a 21.5; 10. Trentin-De Marco (Skoda Fabia R5) a 36.3.
GIORNO 1 1°Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) in 3’09.1; 2° Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) a +0.8’’; 3° Marchioro-Marchetti (Skoda Fabia R5) a +1.1’’; 4° Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a +2.9’’; 5° Lindholm-Korhonen (Hyundai i20 R5) a +3.7’’; 6° Crugnola-Fappani (Ford Fiesta R5) a +4.3’’; 7° Ceccoli-Capolongo (Skoda Fabia R5) a +5.3’’; 8° Costenaro-Bardini (Skoda Fabia R5) a+ 5.6’’; 9° Pietarinen-Raitanen (Peugeot 208 T16 R5) a +5.9; 10° Trentin-De Marco (Skoda Fabia R5) a +9.0’’