Il Rally del Salento è la quinta prova su otto della stagione e assegna un punteggio con coefficiente di 1,5
50 CANDELINE E’ proprio il caso di festeggiare. Il Rally del Salento ritorna a pieno titolo nel calendario del Campionato Italiano Rally, e lo fa esattamente in occasione dell’edizione n.50. La gara pugliese mancava dalla Serie Tricolore dal 2011, pur essendo nel frattempo rimasta confermata come tappa fissa del Campionato Italiano Wrc. L’appuntamento con il Rally del Salento è previsto a partire dalla serata di venerdì prossimo, 2 giugno, con la partenza ufficiale da Piazza Mazzini nel cuore della città di Lecce, anche se la bagarre vera e propria sarà condensata nelle due giornate successive, sabato 3 e domenica 4 giugno, con le prove speciali che andranno a delineare la classifica del rally e ancora di più, gli equilibri del Campionato Italiano. Dal punto di vista strettamente organizzativo, la base logistica della manifestazione sarà il centro sportivo “La Conca” di Muro Leccese, dove avranno sede la direzione gara, la segreteria, il centro cronometraggio, la sala stampa, i riordini e da ultimo, ma non certo per minor importanza, il parco assistenza. L’organizzazione è affidata all’Automobile Club di Lecce, con il supporto della Scuderia Piloti Salentini e naturalmente dell’Automobile Club d’Italia.
COEFFICIENTE MAGGIORATO Eh già, questo dettaglio non è per niente trascurabile. Proviamo a tradurre. Il Rally del Salento, quinta prova su otto del Cir, è la prima delle due gare ad assegnare un coefficiente di 1,5 per tutti i punteggi assegnati nel corso del weekend. Un elemento, quest’ultimo, che rende ancora più appetibile e agognata la gara in terra di Puglia. L’altro appuntamento della stagione che assegnerà lo stesso coefficiente sarà quello che andrà a chiudere il campionato: il Rally Due Valli. Approfittiamo di questa occasione anche per un aggiornamento molto importante. Le Autorità Sportive, facendo ampio uso del buon senso, hanno definitivamente cancellato l’ipotesi che il Rally Targa Florio, sospeso per il tragico incidente costato la vita a Mauro Amendolia e Giuseppe Laganà, possa assegnare un punteggio valido per il campionato. Tirando le somme, questo significa che in questa stagione verranno assegnati in totale 14 punteggi e non più 16, e che in virtù dei due scarti, ovvero i peggiori risultati per ogni pilota, i punteggi effettivamente validi alla fine del Campionato Italiano saranno 12.
QUELLI CHE… IL TITOLO Come già detto, il coefficiente di 1,5 fa gola a tutti. A chi già si gode la posizione privilegiata del primo posto in classifica, e a chi invece insegue e cerca la zampata per raggiungere gli avversari o magari, perché no, superarli. Nel primo ruolo, ancora una volta, troviamo Paolo Andreuccie Anna Andreussi, con la Peugeot 208 T16 di Peugeot Sport Italia, con un vantaggio di sei punti nei confronti di Umberto Scandola e Guido D’Amore con la Skoda Fabia R5 di Skoda Motorsport Italia. Questi due equipaggi vengono da momenti diversi. “Ucci” e “Ussi”, vincitori tre volte del Rally del Salento, dopo il trionfo al Rally di Sanremo hanno gestito in difesa il sempre ostico Rally dell’Adriatico mentre Scandola e D’Amore sono in pieno recupero e a quanto pare fedeli alla tradizione che li vuole sempre più veloci ed efficaci nella seconda parte del campionato. Non possiamo ovviamente escludere dal novero dei favoriti Simone Campedelli e Pietro Elia Ometto, come sempre in gara con la Ford Fiesta R5 del team Orange1 Racing. Simone, in questa fase della stagione, è alla ricerca di un risultato importante che possa porre rimedio al ritiro dal Rally di Sanremo, evento che ancora pesa in termini di classifica generale. Il ritardo di Campedelli e Ometto da Andreucci e Andreussi è attualmente di 6 punti e mezzo. Della partita sarà anche questa volta il 16enne finlandese Kalle Rovampera, con la Peugeot 208 T16 del team Fpf Sport, seguito come sempre con grande attenzione da tutti gli appassionati.
I GRANDI CLASSICI DEL SALENTO Un dato è certo, questa non è mai stata una gara scontata. Le prove speciali del Rally del Salento, tutte rigorosamente su asfalto, sono storicamente tecniche, veloci e in buona sostanza molto ma molto impegnative. Per venire incontro alle esigenze di tutto il Circus del Cir, rispetto alle ultime edizioni il percorso è stato leggermente rivisto e in particolare concentrato in un raggio di distanze maggiormente limitate. Il menu offerto dalle prove in programma è proprio da leccarsi i baffi e comprende, anche se in alcuni casi parzialmente rivisitate, alcune delle prove “classiche” di questo rally. I nomi sono noti agli appassionati: Martignano, Santa Cesarea, Miggiano, Specchia e Guggianello. Il chilometraggio totale è di 747km e 900 metri, 171 dei quali destinati alle prove speciali.
GLI APPUNTAMENTI Come in ogni occasione, seguiremo dall’inizio alla fine anche questa prova del Campionato Italiano Rally, con i primi aggiornamenti sabato sera al termine di gara 1 per poi ritrovarci nel primo pomeriggio di domenica al termine di gara 2. Le pagelle, il lunedì mattina. Buon rally a tutti!!
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Programma Rally del Salento 2017 | 225 Kb |
Campionato Italiano Rally- Classifica assoluta piloti | 121 Kb |
Elenco iscritti Rally del Salento 2017 | 83 Kb |
Tabella Distanze e Tempi - Rally del Salento 2017 | 30 Kb |