Simone Campedelli e Umberto Scandola hanno il compito di non perdere il passo rispetto all'equipaggio di Peugeot Sport Italia
NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE “Continuate la mia opera perché l’ho creata per sfidare il tempo”. Con queste poche ma efficaci parole, Vincenzo Florio invitava chi sarebbe succeduto al comando della Targa Florio, a perpetuare la tradizione della corsa automobilistica più antica al mondo. Detto, e poi anche in seguito, fatto. La Targa Florio, diventata ufficialmente un rally a partire dal 1978, gode di ottima salute e si appresta a festeggiare il traguardo della 101esima edizione dopo le celebrazioni ricche di emozioni che lo scorso anno hanno connotato l’edizione del Centenario.
IL CIR...FA TRE Il rally Targa Florio è la terza tappa del Campionato Italiano rally, e segue a relativa breve distanza il rally del Ciocco e il rallye di Sanremo. Ma non è tutto qui, come già accaduto in altre edizioni, la gara siciliana, come sempre interamente su asfalto, si appresta ad ospitare non solo i protagonisti della Serie rallystica tricolore ma anche gli equipaggi che prenderanno parte alla Targa Florio Historic Rally e alla Targa Florio Campionato Regionale. La gara, per tutti, si disputerà tra giovedì 20 e sabato 22 aprile, e l’organizzazione anche in questo caso è affidata all’Aci di Palermo e all’Automobil Club d’Italia. La partenza e l’arrivo del rally sono previsti nel centro di Palermo, in piazza Verdi, di fronte al Teatro Massimo mentre il quartier generale e il parco assistenza saranno situati al “Targa Florio Village” presso il centro residenziale Mare Luna a Campofelice di Roccella.
UN PERCORSO...DELLE MADONIE Il massiccio montuoso nella parte settentrionale della Sicilia si conferma il teatro ideale per il rally Targa Florio, per la conformazione delle strade che si alternano in saliscendi dall’andamento imprevedibile, e per un asfalto che mette notoriamente a dura prova la tenuta degli pneumatici.Il percorso prevede una distanza complessiva di quasi 700 km, 180 dei quali sono suddivisi tra le 14 prove speciali in programma. L’onore dell’apertura del rally spetterà alla prova spettacolo “Città di Collesano”, alle 22.32 di giovedì 20 aprile, alla quale, a partire dal giorno successivo, faranno seguito le prove dal forte impatto storico “Gratteri”, “Piano Battaglia” e “Castelbuono”, quest’ultima interamente in discesa. Nella seconda e definitiva tappa, gli equipaggi iscritti alla 101esima edizione del rally Targa Florio, affronteranno invece le prove “Porta delle Madonie”, “Lascari” e la lunga e molto impegnativa “Cefalù”, un saliscendi che si snoda tra mille insidie per circa 20 km.
QUELLI CHE...IL CIR Come detto, il rally Targa Florio è il terzo appuntamento del Campionato Italiano, e la classifica che si è andata delineando fino a questo momento, parla decisamente chiaro. Paolo Andreucci è davanti a tutti, con 25,50 punti, 7 punti e mezzo in più rispetto ad Alessandro Perico, a quota 18, mentre attualmente il terzo della classifica generale è Simone Campedelli con 16,50 punti. Scandola, un altro dei grandi favoriti per la conquista del titolo, è quarto con 15 punti. Numeri a parte, che in ogni caso contano sempre più di tutto, fino a qui il Campionato Italiano Rally ha visto Paolo Andreucci e Anna Andreussi in grande spolvero con la Peugeot 208 T16 di Peugeot Sport Italia, gestita dalla Fpf Sport di Fabrizio e Michele Fabbri, vincitori di tre delle quattro tappe fino ad ora disputate, e fermati solo da un problema tecnico al motore all’inizio della gara 2 del rally del Ciocco. Pur con tutto il rispetto, faticando a considerare Alessandro Perico un contendente per la lotta al titolo, passiamo direttamente a Simone Campedelli, che dopo una splendida prova iniziale sull’asfalto della Garfagnana, è rovinosamente uscito di strada nella mini ronde, la prova in notturna che chiudeva la gara 1 del “Sanremo”. Un errore che ha pagato caro, non potendo prendere il via nemmeno per la successiva gara 2. Va da sé che per Campedelli, in gara con la Ford Fiesta R5 del team Orange1 racing, il rally Targa Florio rappresenta un momento fondamentale per non concedere ulteriori punti al fuggitivo Andreucci. Lo stesso, pressoché identico discorso, vale anche per Umberto Scandola, che tra assetti non azzeccati al primo colpo, “errorini” e sfortune, ha raccolto fino ad ora molto meno di quello che è lecito aspettarsi dal suo talento e dal potenziale tecnico della Skoda Fabia R5 di Skoda Motorsport Italia. Tutte queste considerazioni, naturalmente, vanno valutate alla luce del fatto che Paolo Andreucci e Anna Andreussi, al “Targa Florio” hanno spesso e volentieri dominato e di conseguenza, volente o nolente il ruolo di favoriti anche quest’anno, spetta a loro.
IL PROGRAMMA Allegati a questo articolo, potete trovare la tabella “Distanze e Tempi” della gara, la mappa delle prove speciali e il programma generale del rally, oltre all’attuale classifica piloti assoluta del Campionato Italiano. Noi ci risentiamo giovedì sera, con il resoconto della prima prova speciale, al quale faranno seguito la cronaca di gara 1 e gara 2 e le pagelle finali. Buon rally a tutti!
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Programma generale - Rally Targa Florio 2017 | 336 Kb |
Tabella Distanze e Tempi - Rally Targa Florio 2017 | 71 Kb |
Cir - Mappe e cartina Rally Targa Florio 2017 | 2421 Kb |
Classifica assoluta piloti - Campionato Italiano Rally | 121 Kb |