Il duo Basso-Granai punteranno alla conquista del tricolore in questo Campionato Italiano Rally 2016
Giandomenico Basso, il “Giando” per gli appassionati, è nato a Montebelluna il 15 settembre del 1973, e da subito, appena possibile, ha dimostrato passione e talento per il rally, sostenuto in questo da una famiglia che ha sempre creduto in lui. Nel 1998, debutta nel campionato mondiale, disputando il rally di Sanremo con una Fiat 600. Nel 2001 e nel 2002 si mette alla prova nel mondiale junior alla guida della Fiat Punto super 1600, con la quale ottiene piazzamenti importanti: un 4° e un 5° posto.
Ma la consacrazione definitiva arriva qualche anno dopo, nel 2006, quando il “Giando” si aggiudica la prima edizione dell’Intercontinental rally Challenge e il campionato europeo con la Fiat Grande Punto Abarth super 2000, campionato, quest’ultimo, che il pilota veneto tornerà a vincere nel 2009. Nel 2007, in coppia con il copilota Mitia Dotta, Giandomenico Bassovince il campionato italiano rally, davanti a Luca Rossetti e Paolo Andreucci.
Dopo il 2010, quando il gruppo Fiat si allontana dai rally, Basso trova un’occasione con la Proton, prima nell’Irc e in seguito nel Mondiale. Ma il rilancio definitivo di Basso passa più che altro dal campionato italiano rally, nel quale affronta una sfida inedita e decisamente stimolante: correre con un’auto alimentata a gpl. Lo fa con il team Brc, punto di riferimento di questo tipo di alimentazione, e una Ford Fiesta, oggi in versione R5. Le soddisfazioni non mancano, a difettare è semmai la continuità dei risultati, che gli impedisce di avere la meglio su Paolo Andreucci, anche se il titolo 2014 viene assegnato definitivamente solo all’ultima gara, il rally Due Valli.
Oggi, il “Giando” e il copilota Lorenzo Granai rinnovano la sfida nella serie tricolore, ancora con la Fiesta R5, modello che anche a livello internazionale ha mostrato grandi cose, ottime prestazioni che bisognerà capire se saranno confermate anche dalla versione a gpl portata in gara dal team Brc