Da una costola di Volvo nasce la berlina elettrica premium che sfida Tesla Model 3 e le tedesche: anche quelle con motore tradizionale, visti i prezzi non esagerati.
Marca / Modello | Polestar 2 |
Prezzi a partire da: | 52.200 € |
Garanzia: | 2 anni / km illimitati |
Omologazione: | Zero emissioni |
Numero posti: | 5 |
Valutazione Media: |
Comfort Le sospensioni fanno un ottimo lavoro e la silenziosità di marcia è notevole.
Dotazione di serie Plancia digitale con ampi display, gli ADAS essenziali, cruise control, audio con 8 altoparlanti, sensori di parcheggio e retrocamera e persino il portellone elettrico con apertura senza mani sono standard fin dal livello base.
Prezzo d’acquisto 52.200 euro dell’allestimento base non sono molti per entrare nel mondo delle berline elettriche premium.
Abitabilità I sedili posteriori sono comodi fino al metro e ottanta di statura, il quinto passeggero fa i conti con un pavimento molto rialzato e il bagagliaio è sotto la media
La versione base è più che sufficiente quanto ad autonomia e prestazioni. Gli interni in pelle sono molto belli, ma aggiungono quasi duemila euro al conto. Da valutare i pochi, ma mirati, pack di accessori: Pilot Lite da 3.000 euro per guida autonoma e telecamere a 360°; Plus da 4.500 euro per tetto panoramico non apribile, climatizzatore a pompa di calore che risparmia la batteria, impianto audio Harman Kardon e riscaldamento per sedili, volante e spazzole tergicristallo.
Il metallizzato si paga a parte, ma le dona molto, perché esalta i sottili tocchi di design nelle pieghe della carrozzeria.
Modello | 2023 | 2022 | 2021 | 2020 | 2019 | 2018 | 2017 | 2016 |
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39.100 | 36.000 | - | - | - | - | - | - | |
43.200 | 39.800 | - | - | - | - | - | - | |
31.200 | 28.400 | - | - | - | - | - | - | |
36.600 | - | - | - | - | - | - | - | |
29.200 | 26.600 | - | - | - | - | - | - | |
34.400 | - | - | - | - | - | - | - |
Lunga 4,61 m, Polestar 2 ha un design spigoloso e minimal, pensato per rimanere attuale a lungo. Qualche dettaglio va controcorrente rispetto alle soluzioni di moda tra le premium, come le maniglie sporgenti e i finestrini dotati di cornice. L’innovazione è nei dettagli: dal sistema keyless che rinuncia al pulsante di accensione (ci pensa un sensore nel sedile del guidatore a dirle di prepararsi alla partenza) e anche all’interruttore del freno a mano, che entra in azione da solo quando esci dall’auto. Lo spazio non è quello che ti aspetti da un’auto elettrica, perché la piattaforma è studiata per accogliere anche motorizzazioni diverse. Risultato: si sta bene in quattro, ma il bagagliaio da 405 litri è più piccolo che sulle berline a motore tradizionale di pari dimensioni. E il vano “frunk” nel frontale, da 41 litri, ospita i cavi di ricarica e poco più.
La guida è rilassante e facile, con un gran comfort dato da silenziosità e sospensioni efficaci. E presa la mano - anzi il piede - con la funzione One Pedal, decelerazione e arresto del veicolo si gestiscono modulando il rilascio dell’acceleratore.Due i livelli di potenza: la Polestar 2 con motore singolo ha trazione anteriore e prestazioni già brillanti in accelerazione e ripresa (0-100 km/h in 7,4”), ma si ferma a 160 km/h di velocità massima. Due le autonomie secondo la batteria che si sceglie, da 474 a 542 km, con tempi di ricarica che vanno da 7 a 8 ore da prese trifase da predisporre appositamente. La versione con motore doppio e trazione integrale arriccia l’asfalto sotto le ruote in accelerazione: brucia lo 1-100 km/h in 4,7” come una Porsche Boxster e raggiunge i 205 km/h.