Una giornata sulle strade dell'Appennino bolognese con la scoperta più rabbiosa del mercato, tra temporali estivi e una mandria di 580 cavalli da domare dietro la schiena. Ecco come è andata.
Si stenta a crederlo, ma è vera: trattasi di una Gallardo riservata alla Stradale, omaggio della Lamborghini per i 152 anni della Polizia di Stato. C'è da sperare ora di vederla all'opera, sul filo dei 300 all'ora sulle strade frequentate anche da noi, dai comuni mortali.
Un toro limitato. Nel senso buono, però. Nel senso che una selezione già ferrea schizza al massimo grado e si fa élite. Per cristallizzare i suoi primi quarant'anni, Lamborghini decide di farsi un regalo, disponibile al pubblico, già che c'era. Signore e signori: la Murcielago per pochi.
Dopo il toro Murciélago, il torello Gallardo. Sempre di toro bolognese si tratta, razza speciale, sanguigna, tutta forza ed eleganza, come usa da quelle parti. Ieri il debutto nel luna park ginevrino, presto su strada.
Il Toro scatenato c'è, anche se non si vede molto, impresso in qualche lembo di pelle della splendida Magda Gomez, modella brasiliana di grande avvenire. Così l'ha voluta immortalare Max Salvaggio, utilizzando come sfondo le pietre nere dell'isola di Pantelleria: sei scatti d'autore, uno per bimestre, che compariranno nel calendario ...
Un altro toro. Murciélago, questa volta: dopo Miura, Jslero, Urraco, Bravo, Jalpa ed Espada, tutti nomi legati in qualche modo alla sabbia delle corride. L'ultimo fa paura, neanche a dirlo, ma è meno sfacciato dei predecessori: meno ammennicoli, una esuberanza più contenuta, almeno a motore spento. Lamborghini: anno 2001.