Una cabina-uovo, con due occhi per fari che ricordano qualche insetto di un film d'animazione, le ruote anteriori senza mozzo, prese a prestito da un prototipo di Sbarro degli anni ottanta, e quelle dietro, luminose, rubate alla moto di Tron.
Pur essendo regina e capostipite delle SUV compatte, la RAV si rinnova e si migliora, ma mantiene intatto il suo spirito da 4x4 stradale e anche un po' sportiva
Letto così, senza sapere di che si tratta, potrebbe essere il nome di una finanziaria Toyota o la sigla di un'attività commerciale legata alla Casa giapponese. In realtà, dietro questo nome in codice si nasconde un concentrato di tecnologia da fare invidia alla NASA. E il gene delle future sportive ...
Mai sedersi sugli allori, ma migliorarsi continuamente, a piccoli passi. E' la filosofia del Kaizen a dirlo. La stessa a cui si è ispirata la Toyota per migliorare anche la nuova Corolla. Sulla media di Casa arriva infatti un nuovo motore diesel, più potente ed educato, nuove sospensioni, maggiore comfort. ...
Dimenticate quella forma da concept car per il mercato cinese, piccola, amorfa, anonima del primo modello. Con la nuova edizione arriva una nuova veste, un interno più razionale e un motore più efficiente, con più autonomia e migliori prestazioni. Ecco come cambia la più futuristica delle auto di serie.
E' nuova, anche se si vede poco. Colpa (o merito) della filosofia del Kaizen, quella dei piccoli passi, del miglioramento continuo, tipica dell'industria giapponese. Il "piccolo genio" migliora finiture e dotazione, passa alla seconda serie, e mantiene lo stesso prezzo. Geniale...
Sempre più Lexus. La nuova ammiraglia Toyota porta in dote qualità costruttiva, qualità dinamiche, dotazione completa e prezzo interessante. Sullo stile, però, c'è chi fa meglio.
Tecnologica, costruita pensando all'ambiente e con l'occhio attento alla qualità. Un occhio anche al design, quello degli altri. In arrivo il prossimo aprile, in tre versioni e tre motori.
La seconda serie iniziava ad avere i suoi bei due anni di vita. Tac: restyling. E presentazione al salone francese. Una MR2 ancor più sportiva e sbarazzina, fuori, sicura e prestazionale, dentro.
Ha fatto sette da un po', intesa come generazione, ma di far vedere gli anni che passano non sembra pensarci minimamente. I cromosomi non invecchiano, anzi, e Toyota pensa bene di tirare due ritoccatine alla Celica, giusto per sfruttare come conviene il palcoscenico di Parigi.
Il prezzo rimane inchiodato, la dotazione di serie cresce. Sempre piacevole leggere una notizia del genere. Toyota pensa bene di aumentare i vizi per i propri clienti e dà una rispolverata al piccolo genio, aggiungendo uno "03" al nome, e in coda.
Dunque la TS. Che sta per Toyota Sport. Ossia - immaginabile - la versione più pepata di un'auto che in quanto a vite si fa un baffo dei gatti: siamo alla nona serie. Una saga. Cavalli, sospensioni, prestazioni, insomma, e rumore da cattiva. Corolla TS, appunto.
Tre lettere con un'infinità di associazioni possibili per l'ultima nata della famiglia Toyota: ist come artist, come stylist o molto più concretamente come first, la prima, la migliore. Una moderna compatta che promette faville: perché la base meccanica è la stessa collaudatissima della Yaris, perché non mancano gli sfizi stilistici ...
È la parente estrosa della Rav4. Si chiama UUV ed è una SUV, tanto per rimeggiare. Esperienza e sapere Toyota in fatto di quattro per quattro, più forme ardite e ricerche di stile, il tutto in versione concept, ovviamente, come salone - di Ginevra - impone.