Le auto sempre più silenziose non sono ben viste da tutti. C'è chi ha dovuto, dovrà, rivedere i piani, causa eccessivo silenzio d'insieme. Vedi il settore gomme: chi se ne accorgeva, fino a un po' di tempo fa, del rumore di rotolamento, tra rauci dieselloni e benzina sportiveggianti? Beh, è finita la festa e tocca rimboccarsi le maniche. Lo fa per prima Yokohama.
Obbiettivo, riassunto nello slogan pubblicitario: "abbassare il muro del suono". Pneumatici realizzati appositamente per accarezzare le orecchie, chiamati non a caso AVS Decibel. Ci sono ore e ore di lavoro di solerti ing dagli occhi mandorlati, alle spalle della nuova copertura sportiva nata per ridurre il noise.
Ce n’è di roba, dall’Active Flex Control, tecnologia sviluppata all’interno della carcassa, ai rinforzi in rayon, il tutto per ottimizzare la resistenza e la capacità di drenaggio dell’acqua. Il risultato, che salta all’orecchio dei tecnici e al microfono dei computer, può essere avvertito anche dall’automobilista "normale", con un minimo di concentrazione, radio spenta e finestrini alzati.
Non per niente si parla – anzi i pc parlano – di 1,3 decibel in meno rispetto ai diretti concorrenti. Che arrivano anche a sfiorare gli 1,9 db, quando la temperatura esterna, quella dell’asfalto e altri fattoruncoli, cambiano un filo.
Sono due le versioni: la V500, per le auto di medie dimensioni e meno cattive, e la V550, per vetture sportive e in grado di essere montata su cerchi fino a 18 pollici. I prezzi andranno da 87 a 137 Euro per la prima (a seconda della dimensione) e da 143 a 306 Euro per la V550.
AVS non è solo decibel, ma una allegra famigliola con il cognome comune, Yokohama appunto. "AVS Sport", che vestono belve tipo Aston Martin V12 Vanquish o DB7 Vantage (in primo equipaggiamento), e AVS Winter che fanno al caso degli automobilisti invernali cui non dispiace schiacciare il gas.