Caos sulle strade delle grandi città i pomeriggi da venerdì 20 a martedì 24 dicembre. E attenzione in autostrada da giovedì 26...
NATALE CON I TUOI? Anziché a tavola, in compagnia dei propri cari, il rischio è quello di passare la Vigilia chiusi in macchina. O di digerire il panettone in coda sulla Brennero. Natale si avvicina, sulle strade regna la frenesia. Il momento peggiore per mettersi in strada coincide grossomodo con la fascia oraria dalle 16 alle 20 di oggi stesso venerdì 20 dicembre, quando sulle arterie delle grandi città (ma non solo) si assisterà ad un vero e proprio ''royal rumble''. Non sarà saggio avventurarsi nel traffico urbano pure il pomeriggio di sabato 21 dicembre, mentre nemmeno per l'Antivigilia (lunedì 23), né per la Vigilia stessa (martedì 24), è consigliabile tirare fuori l'auto dal garage: da bollino rosso (con sfumature di nero), sempre la fascia pomeridiana.
COLLO DI BOTTIGLIA Non serve dopotutto un indovino per immaginarsi come il tardo pomeriggio di venerdì 20 e sabato 21 dicembre, quando si mescoleranno tra di loro il rientro dei pendolari dagli uffici e la corsa al regalo dei ritardatari, saranno per gli automobilisti pomeriggi da incubo. Roma e Milano, come sempre, le città più problematiche. Caos anche a Napoli e Torino, così come in capoluoghi di dimensioni medie come Messina, Taranto, Genova e Trieste.
Traffico natalizio, da Santo Stefano è allerta sulle autostrade
VACANZE DI NATALE 2019 Terminati i giorni da trascorrere in famiglia attorno a un tavolo imbandito, da giovedì 26 dicembre il focus si sposta sulle autostrade. Numerosi gli italiani che approfitteranno del ponte a cavallo tra Santo Stefano e Capodanno per concedersi qualche giornata sulle piste da sci delle Dolomiti, oppure in giro per musei nelle città d'arte. Allerta giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28 soprattutto sull'A1 Autostrada del Sole ad ogni latitudine, su A4 Torino-Trieste in prossimità di Lago di Garda e Venezia, inoltre sulla A22 del Brennero verso il Trentino e l'Alto Adige. Se non volete arrivare al cenone con i nervi ancora a fiori di pelle, oppure rimpiangere partenze intelligenti, usate il cervello. E prima di imboccare tangenziali o vie d'accesso alla città, pensateci due volte.