Da qualche giorno Toyota è sulla bocca di tutti! Sicuramente la scelta di chiudere temporaneamente lo stabilimento produttivo di Kolín - in Repubblica Ceca - ha fatto discutere (qui il nostro approfondimento), ma mai quanto la notizia trapelata quest’oggi dai piani alti del Gruppo. Dopo aver rivestito per 14 anni il ruolo di Amministratore delegato, il carismatico Akio Toyoda (conosciuto nell’ambiente del motorsport con lo pseudonimo di Morizo) si è dimesso. A Toyoda resterà la carica di Presidente della compagnia. Il nipote 66enne del fondatore della Casa nipponica lascia dunque le redini dell’azienda nelle mani di Koji Sato (53 anni), che negli ultimi anni si è occupato del luxury brand Lexus e della divisione sportiva Gazoo Racing.
Il nuovo AD di Toyota Koji Sato
RINNOVAMENTO La scelta, che arriva quasi senza preavviso, sarebbe dettata dalla posizione apertamente critica di Toyoda nei confronti delle vetture 100% elettriche. Un’avversione, quella nei confronti delle BEV (Battery Electric Vehicle), espressa più volte dall’ex-CEO giapponese (qui il nostro approfondimento) più accondiscendente invece verso soluzioni di tipo ibride (plug-in e idrogeno). Oltre a ridefinire la posizione del marchio nei confronti dell’elettrico, la scelta di Toyota punterebbe a dare nuova linfa all’immagine del brand, con una figura giovane ed energica al posto di comando. ''Ho intenzione di dare il massimo […] il mio nuovo team guiderà la trasformazione dell’azienda con un unico obiettivo: saper offrire libertà di mobilità a tutte le persone'', ha commentato a margine il nuovo CEO Koji Sato.