Quello della sicurezza delle auto è da sempre un tema importante e oggi, con l'evoluzione dei sistemi di ausilio alla guida e con lo sviluppo di una guida (sempre un po' più) autonoma, assume chiaramente ancora più rilevanza. Tant'è che dal 2020 Euro NCAP ha introdotto proprio i test sui sistemi di guida assistita, che tengono conto tendenzialmente di due aspetti principali: il primo legato alla cosiddetta Assistance Competence, che rappresenta il ''bilanciamento'' tra il livello di assistenza offerto dal veicolo, l’aiuto che il sistema offre al conducente e i suoi limiti; l'altro, chiamato Safety Backup, fa invece riferimento ai diversi interventi adottati in situazioni critiche per evitare una collisione (ora estesi anche al rilevamento dei motociclisti, pedoni e ciclisti).
Mercedes Classe C SW: secondo Euro NCAP, in autostrada gli ADAS sono molto affidabili
LE MIGLIORI Dunque, in soldoni, durante i test sui sistemi di guida assistita in autostrada, le BMW i5 e Mercedes Classe C hanno ottenuto la valutazione “Molto buono”: i sistemi presenti a bordo offrono ''un valido controllo laterale e della velocità e mantengono vigile il conducente affinché riprenda il controllo del veicolo, se necessario''. Il Safety Backup di Mercedes Classe C ha ottenuto un punteggio particolarmente alto, grazie al fatto che ''l’auto si sposta verso il bordo della carreggiata ed esegue un arresto controllato, nel caso il conducente non fosse reattivo''. Dal canto loro, Volkswagen ID.7 e Volvo EC40 hanno ottenuto un punteggio “Buono”, entrambe le auto sono risultate molto soddisfacenti. BYD ATTO 3 invece è stata classificata “Non raccomandata”: il sistema di controllo della velocità ''non legge correttamente i segnali'' e il Safety Backup ottiene ''risultati molto modesti''. Del campione valutato, la migliore è dunque la berlina della Stella. Così, almeno, si espresse Euro NCAP.
BYD Atto 3: ADAS autostradali da rivedere (secondo Euro NCAP)
I LIMITI DELLA TECNOLOGIA “Queste valutazioni forniscono spunti critici sulle tecnologie di assistenza alla guida ad oggi disponibili nei veicoli'', ha affermato Adriano Palao Bernal, ADAS & AD Technical Manager Euro NCAP. ''Questi moderni sistemi, se da una parte consentono una guida in condizioni di sicurezza, dall’altra in certe situazioni hanno dei limiti e potrebbero creare ulteriori rischi (se non utilizzati in maniera corretta). Nelle prestazioni dell’Adaptive Cruise Control e negli scenari di Safety Backup sono stati inseriti gli ‘utenti vulnerabili della strada’ che precedono lateralmente, così da garantire che sia possibile riprodurre le situazioni e gli incidenti tipici delle aree extraurbane”.
BMW i5 Touring: punteggio Euro NCAP ''molto buono''
L'IMPORTANZA DEI TEST Negli ultimi tempi, Euro NCAP ha ampliato i requisiti di valutazione dei sistemi di monitoraggio del conducente e introdotto misure aggiuntive per migliorare il controllo della velocità in rapporto al tipo di corsia, alle caratteristiche della strada e ai rischi specifici. Al momento però, ricordiamo che tutti i sistemi testati da Euro NCAP offrono solo assistenza, ma pian piano emergeranno tecnologie sempre più avanzate che consentiranno ai conducenti di potersi concentrare sempre meno sulla guida. E in quel caso l'esito dei test sarà ancora più rilevante per la nostra sicurezza, perché di fatto la metteremo nelle mani di un ''computer''.