Stati Uniti - Cina, se il big match tra gli squadroni dell'industria si sposta sul campo della produzione e vendita della categoria di auto più discussa del momento, ma anche quella dal maggior tasso di crescita dell'era odierna. BYD contende a Tesla il titolo di Costruttore di auto elettriche numero uno al mondo, ma chi è in testa a 2023 concluso? Dipende da quale prospettiva la si guarda: è una sfida... dinamica.
TESLA DA RECORD Perché, da una parte, Tesla sostiene di aver raggiunto, nel corso del 2023, l'obiettivo di consegnare 1,8 milioni di veicoli, registrando così un altro impressionante aumento (+38%) anno su anno. Dei 1.808.581 veicoli Tesla consegnati nei 12 mesi, 1.739.707 appartengono alla gamma Model 3 e Model Y. Altri modelli, tra cui Model S, Model X e una manciata di Cybertruck e Tesla Semi, ammucchiano appena 68.874 consegne. Secondo le stime interne, il 2024 coinciderà con un altro anno di crescita a doppia cifra, ma di misura inferiore: Tesla si aspetta 2,2 milioni di consegne, quindi un aumento del +22% sul 2023. Sul medio periodo, Musk confida in ogni caso che Model Y conquisti il titolo di auto più venduta al mondo. E in termini assoluti, non soltanto tra le EV...
Tesla Cybertruck, consegne al via
UNA SPINA NEL FIANCO Nell'attesa che un bel giorno Model Y tagli un traguardo tanto prestigioso, sembra che frattanto Tesla, inteso come Costruttore, perderà la prima posizione nelle vendite mondiali di auto elettriche. La perderà già nel 2024. A beneficio di una Casa con la quale anche in Italia il pubblico sta a poco a poco familiarizzando. Nonostante la sua ascesa verticale il marchio BYD, mettendo 1,57 milioni di auto elettriche in mano ai clienti, nel 2023 è ancora alle spalle della superpotenza californiana. Ma il risultato si ribalta se si snocciolano i dati del quarto trimestre del 2023, stagione nel corso della quale BYD è campione del mondo con 526.409 unità, contro le 485.000 unità Tesla.
BYD costruirà anche supercar
BUILD MY DREAMS Guardando allo storico, inoltre, il gap BYD-Tesla si assottiglia sempre più: nel 2022 ammontava a circa 400.000 veicoli elettrici, nel 2023 il divario è stato quasi dimezzato. Salvo colpi di teatro, il 2024 sarà insomma l'anno del sorpasso BYD su Tesla una volta per tutte. Senza contare che il Gruppo cinese è già davanti a Tesla, con distacco, per volume di veicoli totali. Già, perché non costruisce, BYD, solo auto elettriche. Dei 3.024.417 di veicoli venduti nell'anno appena concluso, 1,57 milioni sono full electric, altri 1,4 milioni sono ibridi plug-in. Cifre che già oggi ne fanno il più grande produttore di ''veicoli a nuova energia'' a livello globale, nonché ovviamente il marchio leader del mercato nazionale. Per la prima volta in assoluto, infine, BYD (che è acronimo di Build Your Dreams, sigla che calza) entra a far parte delle prime 10 Case al mondo per vendite auto, indipendentemente dall'alimentazione.
BYD nel club dei Costruttori Top a livello mondiale
PIANI DI INVASIONE L’impressionante performance 2023 di BYD va attribuita, in parte, alle sue esportazioni in espansione. Si prevede che la Cina risulti già oggi il più grande esportatore di veicoli al mondo e questo proprio grazie a marchi come BYD, che con 242.765 vendite in 70 Paesi ha registrato un aumento del +334% sui mercati esteri rispetto all’anno precedente. BYD, come noto, si sta espandendo in modo aggressivo anche in Europa: il suo impatto sui mercati Ue è talmente significativo che Bruxelles sta ora indagando sui sussidi statali cinesi e contemplando le proprie misure in risposta.
Fenomeno BYD, non solo Tesla è preoccupata
PER COLPA DI BYD Detto che BYD si candida come top player a tutto campo, è la partita contro Tesla quella che appassiona maggiormente. I dati Q4 2023 sono per l'immagine di Tesla un duro colpo, il CFO Vaibhav Taneja cerca di salvarsi in corner sostenendo di essersi preoccupato più della redditività, nell'ultimo spicchio dell'anno solare, che non dei volumi. Sta di fatto che oggi Tesla si impegna per la prima volta in campagne pubblicitarie tradizionali. Storicamente, per attirare l’attenzione Tesla ha fatto affidamento su eventi, omaggi e coinvolgimento con influencer dei social media: l’uso di annunci più formali è forse un segno che, per rimanere dov'è adesso, i vecchi ''trucchi'' non bastano più. Colpa di BYD.