L'ad del Cavallino: "Un Suv, ma in chiave Ferrari. E sono in tanti a desiderare di guidare una Rossa meno estrema"
FAMOLO STRANO Quindi? Si fa o non si fa? Parliamo, ovviamente, del misterioso Suv Ferrari. Sarà grande e iperlussuoso come un attico sulla 5th Avenue, oppure raccolto e grazioso come una....utilitaria? Scherzi a parte, sarà a propulsione tradizionale, oppure ibrido? Quale fascia di prezzo? Allusivo, criptico, contraddittorio, Sergio Marchionne sembra come sempre divertirsi a depistare la platea. L'ultima uscita pubblica dell'ad del Cavallino (dopo aver a più riprese smentito questa ipotesi) lascia intendere che il Suv si farà, ma che sarà comunque qualcosa di speciale. Come speciale deve essere ogni modello che fuoriesca dalle catene di montaggio di Maranello.
LA CHIAVE "Un utility vehicle con le caratteristiche proprie di una Ferrari, nello stile Ferrari". Incalzato dagli analisti, Marchionne non chiude all'eventualità di un Suv/crossover col Cavallino Rampante sul cofano. Ma al tempo stesso, esclude un prodotto sulla falsariga di quelli già visti. Non una Maserati Levante ricarrozzata Ferrari, insomma. Nemmeno, a quanto pare, una diretta concorrente della Lamborghini Urus. "Non sarà un modello come quelli già esistenti, e comunque - ribadisce l'ad - una decisione a riguardo non è ancora stata presa. Sta agli ingegneri individuare una chiave Ferrari per un Suv che non intacchi l'esclusività del marchio".
BUSINESS PLAN Appuntamento all'investor day che si terrà nei primi mesi del 2018, quando il manager italo-canadese illustrerà il nuovo piano industriale. Sarà allora, con ogni probabilità, che ne sapremo qualcosa di più. Sullo Sport utility Ferrari, ma anche su altri progetti dei quali Marchionne ha i giorni scorsi fatto cenno. Se il target è infatti quelllo delle 15 mila unità annue, il portafoglio modelli dovrà per forza di cose aprire a qualcos'altro. E non è detto sia soltanto il Suv.
UNA FERRARI PER IL POPOLO? "Sono in tanti a desiderare di guidare una Ferrari meno estrema. Sono più di quelli che ne vogliono una estrema", nicchia il numero uno della Rossa. Cosa significa? Forse una sorta di "utilitaria" entry level, sempre ovviamente declinata in salsa Ferrari? Ma questo contrasta col desiderio di non macchiare per nessuna ragione al mondo la sacra immagine del brand. Più probabile, come riporta il canale allnews di Bloomberg, che il nuovo modello sarà un simil-crossover più spazioso della GTC4 Lusso, che non avrà necessariamente più di tre porte, che infine sarà rivolto in prevalenza al mercato cinese. E che in ogni caso, non vedrà la luce prima del 2020-2021. Alla prossima puntata.