SETTE PER CINQUE TRENTACINQUE
Stanchi della quarantena? Non ditelo a noi, così abituati a ritmi molto più serrati che non ora. Abituati, soprattutto, ad alternare ore seduti al pc, a ore seduti al volante. Invece l'auto è lì che dorme, come costretta ad un letargo fuori stagione. Non sono mai stati a riposo, invece, la nostra curiosità e il nostro dovere di informare e di proporre sempre nuove chiavi di lettura del mercato. E dopo il confronto tra i monovolume a 7 posti per i quali spendere massimo 25.000 euro, oggi tocca alla categoria dei Suv. Famiglia numerosa, ma anche dallo spirito ''avventura''? Oltre che un po' più esigente dal punto di vista estetico? Ecco a voi una rassegna di 5 Suv a 7 posti (più una ''traccia bonus'') dal prezzo (alziamo l'asticella) fino a 35.000 euro. Perché d'accordo il comfort e il design, ma a fine anno i conti devono quadrare. In ordine crescente, dal più accessibile al più costoso, la nostra selezione con tutte le informazioni circa le misure, la meccanica, la capacità di carico. E i nostri personalissimi consigli pratici.
MAHINDRA XUV500
Mahindra XUV500, non chiamatela ''low cost''
Per chi bada al sodo, per chi ha l'esigenza primaria di combinare abitabilità per 7 con un prezzo da vettura compatta, la ricerca non può che iniziare da lei, la coraggiosa indiana che sfida giapponesi ed europee e non solo sul fronte della convenienza economica. Nata nel 2012, Mahindra XUV ha ricevuto un sostanzioso aggiornamento proprio nel 2019: risultato, ora l'auto è più gradevole sia sotto il profilo dello stile, sia in ottica comfort. Per il suo aspetto e soprattutto per le sue misure (4,59 metri di lunghezza), XUV500 siede a cavallo dei segmenti C e D, cioè quelli degli sport utility di dimensioni medie, o medio-grandi. Bagagliaio? 400 litri con tutti i sedili in posizione, 702 litri abbattendo la terza fila, 1.502 litri ''decapitando'' anche i sedili della fila intermedia. L'opzione dei 7 posti ''veri'' è di serie su ciascuna versione, nessuna delle quali oltrepassa la soglia dei 30.000 euro. Poiché è fissa la variabile del motore, un 4 cilindri turbodiesel di 2,2 litri da 140 cv (2.2 CRD) accoppiato a cambio manuale a 6 marce, suggeriamo di orientarsi sulla versione W10, quella cioè equipaggiata anche di tetto apribile elettricamente e interni in pelle. 25.500 euro in formato a trazione anteriore (FWD), mentre in caso di trazione integrale (AWD) la cifra cresce a 27.690 euro. Avanza qualche spicciolo? Possiamo completare il pacco regalo con il cosiddetto Entertainment Pack (1.350 euro) con sistema audio premium e soprattutto due display integrati nei poggiatesta anteriori.
PEUGEOT 5008
Peugeot 5008, spazio e tecnologia
Passiamo ora in rassegna l'offerta europea. Peugeot 5008 altro non è se non l'edizione a passo lungo della pluridecantata 3008: gli interventi alla piattaforma portano la misura a quota 4,64 metri (+19 cm), soprattutto aprono alla possibilità dei 7 posti, accessorio oggi incluso nella dotazione standard. In configurazione completa, cioè coi 2 sedili di terza fila in posizione eretta, la capacità di carico è di appena 166 litri. In formato a 5 posti tuttavia il bagagliaio si espande in modo eccezionale, oscillando dai 702 a i 780 litri facendo scorrere avanti e indietro i 3 seggiolini singolo di seconda fila. 1940 litri, infine, la capacità di carico totale. La versione più economica consiste nella PureTech 130 Active, motore 3 cilindri 1.2 turbo benzina da 130 cv, cambio manuale a 6 marce (prezzo di 29.830 euro), oppure automatico a 8 rapporti EAT8 (31.830 euro). Sotto l'asticella dei 35.000 euro, in realtà l'offerta è ampia: avessimo questo budget a disposizione, noi non avremmo dubbi e ordineremmo una 5008 BlueHDi 130 EAT8 Business: con 34.980 euro porti a casa un 1,5 diesel brillante il giusto, e soprattutto molto parco. A benzina o a gasolio, il seven seater del Leone è in ogni caso un mezzo bello da vedere, comodo da vivere, sicuro nella sua completa dotazione elettronica. Manca la trazione integrale, è vero. Ma col Grip Control, l'offroad leggero non è affatto un problema.
SEAT TARRACO
Seat Tarraco, 7-seater in salsa catalana
Chi avrebbe mai detto, fino a qualche tempo fa, che in un elenco di Suv a 7 posti avrebbe trovato spazio anche una Seat. Ebbene sì, anche il brand spagnolo del Gruppo Volkswagen si è messo a costruire ''macchinoni'', e soprattutto a farlo con ragione. Tarraco è uno sport utility di 4,74 metri dallo stile sobrio ma virile e dalle soluzioni interne estremamente pratiche. La terza fila di sedili è un optional disponibile su ogni allestimento e motorizzazione e costa 815 euro: si sacrifica parte della capacità di carico (da 230 a 700 litri, anziché i 730 litri standard della configurazione a 5 posti), ma quei due pargoli da trasportare, da qualche parte li devi pur sistemare. Includendo l'opzione dei 7 posti, la base di ingresso è di 31.815 euro e coincide con la versione 1.5 TSI Style: allestimento entry level, motore 1.5 turbo benzina da 150 cv, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore. Le alternative sono due: stesso motore e allestimento, ma cambio automatico doppia frizione DSG a 7 rapporti (in questo caso il prezzo cresce a 34.015 euro), oppure sempre il 1.5 TSI sotto il cofano, il cambio manuale, e per gli interni, l'equipaggiamento Business. Con 33.115 euro configuri una Tarraco completa anche di sistema di navigazione da 8 pollici, cerchi da 18 pollici anziché da 17 pollici, inoltre i cristalli posteriori oscurati. Si tratta di scegliere: più comfort alla guida col DSG, oppure più info di bordo?
SKODA KODIAQ
Skoda Kodiaq, la 7 posti ''quasi'' premium
Parente stretto di Tarraco, pur distinguendosi per stile e soprattutto per le stesse soluzioni Simply Clever di ogni altro modello della marca, è Skoda Kodiaq, un modello cioè lievemente più anziano (2016) del Suv spagnolo, ma non per questo meno attuale sotto ogni punto di vista. Più corto di 4 cm dell'alterego Seat (4,70 metri), per qualità di materiali, inserti ed assemblaggi sfiora la categoria dei Suv di fascia premium. Non a caso, l'optional dei 7 posti costa qualche cosa in più (1.050 euro). Misure di carico: bagagliaio da 270 litri di minima a 2.005 litri di massima, passando per i 765 litri in modulazione 5 posti. Quali combinazioni di propulsori e arredamento interno fanno dunque al caso nostro? Escludendo le varianti diesel e a trazione integrale, troppo care, occorre pescare dall'offerta 1.5 TSI, ma è un bel pescare: Ambition per un acquisto di basso profilo (30.370 euro), Kodiaq 1.5 TSI DSG S-Tech per un'esperienza ancora più elegante e funzionale. Nel prezzo di listino di 34.290 euro, la terza fila di sedili è compresa di serie, in più hai cambio automatico a doppia frizione, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, Traffic Jam Assist per l'assistenza alla marcia in colonna, infine il navigatore Amundsen con display da 8 pollici. Skoda Kodiaq è un acquisto di classe, la propria immagine è salva e soprattutto i passeggeri verranno trattati come ospiti di riguardo.
NISSAN X-TRAIL
Nissan X-Trail, il più portato per l'off-road
Per chi non lo sapesse, lo sport utility di maggiore diffusione al mondo. E se Nissan X-Trail riscuote successo ad ogni latitudine del globo, le ragioni sono da cercare sia nel suo design così moderno, ma al tempo stesso così ''rocky'', sia nelle sue proprietà in off-road, sia infine per lo spazio a bordo, visto che tra i Suv fino a 4 metri e 70 (lui si limita a 4,69 metri) è uno dei pochi a offrire i due seggiolini supplementari nel vano bagagli, optional da 1.600 euro (sempre in combinazione col tettuccio elettrico panoramico). La capacità di carico ne risente, visto che con tutti i sedili in posizione, restano liberi solo 135 litri. Per i trasporti voluminosi è necessario escludere la terza fila, così da recuperare un bagagliaio da 445 litri. Di 1.996 litri, infine, la capacità massima. Quindi: la spesa minima per aggiudicarsi una X-Trail 7 posti è di 31.420 euro e corrisponde alla versione Acenta DIG-T 160 DCT 2WD, quella cioè spinta dal 1.3 turbo benzina da 160 cv, accoppiato a cambio automatico doppia frizione a 7 rapporti e trazione anteriore. Acenta il nome del secondo livello nella scala gerarchica degli allestimenti, ma il primo per il quale è possibile l'accessorio del Family Pack. Questa dunque la soglia di partenza: il nostro consiglio? Beh, sotto i 35.000 euro (precisamente 33.510 euro) resta ad esempio anche X-Trail N-Connecta DIG-T 160 DCT 2WD: stessi motore e stessa trasmissione, ma il beneficio di un allestimento superiore che comprende un Safety Shield ancora più avanzato (sorveglianza grado di attenzione del guidatore, assistenza al parcheggio, rilevamento posteriore degli ostacoli in movimento) e il portellone ad apertura ''handless'', cioè senza mani. I cerchi da 18 pollici inoltre non guastano. La vogliamo diesel? Vada allora per la Acenta dCi 150 XTronic 2WD, motore (Euro 6d-temp, tranquilli) da 1,7 litri da 150 cv e (attenzione) il cambio a variazione continua, a qualcuno un po' indigesto. Gusti a parte, prezzo di 34.820 euro.
HONDA CR-V (BONUS TRACK)
Honda CR-V, prezzi alti ma che comfort
Abbiamo nel frattempo alzato il tiro, e possiamo permetterci di spendere qualche migliaio di euro in più? Non c'è che da chiedere. L'ultima generazione del Suv ammiraglio del brand giapponese è un'auto moderna nello stile e ricca di equipaggiamento e soluzioni tecniche. 4,60 metri di lunghezza, capacità di carico in formato standard di 561 litri (1.756 litri abbattendo gli schienali di seconda fila), misura che tuttavia cala a quota 150 litri in caso di abitacolo a 7 posti, optional da 1.700 euro. A proposito di prezzi: in configurazione a 3 file di sedili Honda CR-V sfora la nostra soglia, visto che l'opzione più economica (39.000 euro, 39.800 euro con vernice metallizzata) coincide con la versione 1.5 VTEC Turbo 4WD M6 Lifestyle, vale a dire la versione spinta dal 4 cilindri 1.5 turbo benzina da 173 cv, equipaggiata da cambio manuale a 6 marce (non il CVT a variazione continua) e trazione integrale. Completa inoltre di fari full LED, interni in pelle, clima bizona, sistema di navigazione Garmin e infotainment compatibile con Apple CarPlay ed Android Auto, infine (lato sicurezza), cruise control adattivo, frenata automatica di emergenza e mantenimento attivo della corsia di marcia. Spendi quasi 40.000 euro, ma ti porti a casa un prodotto di alta gamma completo di ogni comfort e provvisto di quattro ruote motrici. Non scartiamola a priori, insomma.