La mobilità futura chiama, Stellantis risponde e fraseggia con l'Italia. Transizione energetica attraverso la decarbonizzazione, una rivoluzione delle infrastrutture, dei metodi produttivi e dei canali commerciali. Soprattutto, attraverso un cambio di abitudini e mentalità. Il Gruppo euroamericano è all'opera sin dalla propria nascita: dello scorso luglio la presentazione di una strategia globale sostenuta da un investimento a livello mondiale di 30 miliardi di euro in elettrificazione e software entro il 2025. Obiettivo 2030, il 70% delle vendite elettrificate in Europa. A raffozare, infine, il legame storico con lo Stivale, l'inaugurazione di “Stellantis Italy House” il prossimo 3 novembre. Di che si tratta?
Stellantis, avanti tutta con l'elettrico e non solo
COMFORT ZONE “Stellantis Italy House - spiega Santo Ficili, Country Manager di Stellantis in Italia - rappresenta un passo importante verso un nuovo modo di lavorare, di interagire e di utilizzare spazi e tempo. Sarà uno dei simboli della “New Era of Agility”, il progetto del Gruppo che rinnova il modo di operare secondo un modello basato sul lavoro agile, sulla flessibilità, la creatività, la condivisione sociale. Cambiano le modalità di presenza per favorire il remote working, che rappresenterà il 70% del totale, cambiano anche gli uffici, ridisegnati nel rispetto delle normative vigenti, ma anche e soprattutto per garantire il benessere di chi li utilizza”. Al centro, le persone.
Santo Ficili, Country Manager Stellantis Italia
BUSINESS PLAN Ubicata a Torino, in via Plava, nel comprensorio di Mirafiori, Stellantis Italy House non è l'unica testimonianza dell'impegno ''green'' del Gruppo. Come annunciato durante durante l'EV Day, Stellantis è al lavoro anche per trasformare lo stabilimento di Termoli nella terza gigafactory europea, mentre a Melfi sorgeranno le linee di produzione di 4 nuovi modelli elettrici e la linea di assemblaggio per le batterie. Ad Atessa lo stabilimento Sevel confermerà la leadership nella produzione di veicoli commerciali. E Torino, il vecchio ''cuore'' FCA?
Mirafiori: non solo 500 elettrica
L'ITALIA S'È DESTA Torino diventerà un centro di eccellenza e competenza per la transizione energetica e l’elettrificazione tramite il progetto “Stellantis Turin Manufacturing District”. Più in dettaglio, la città ha già visto la conversione del sito di Mirafiori per la moderna linea di produzione di nuova Fiat 500, la creazione dell’impianto Vehicle-to-Grid più grande al mondo e dei “Battery Hub” e “Battery Lab”, centri specializzati nell’assemblaggio batterie attivi nelle fasi di prototipazione e sperimentazione, nonché del controllo qualità dei componenti e dei cicli di vita delle batterie. Solo di pochi giorni fa è invece l’annuncio che a Mirafiori è previsto anche l’arrivo della nuova piattaforma elettrificata di Maserati per nuove GranTurismo, GranCabrio e Quattroporte, tra il 2022 e il 2024. Nel futuro di Stellantis - queste le premesse - anche tanta Italia.