''Stellantis N.V. annuncia che il Consiglio di Amministrazione della Società, sotto la presidenza di John Elkann, ha accettato oggi le dimissioni di Carlos Tavares dal suo ruolo di Amministratore Delegato con effetto immediato. Il processo per nominare il nuovo Amministratore Delegato permanente è già in corso, gestito da un Comitato Speciale del Consiglio, e sarà concluso entro la prima metà del 2025. Fino ad allora, sarà istituito un nuovo Comitato Esecutivo Ad Interim, presieduto da John Elkann. Stellantis conferma le linee guida presentate alla comunità finanziaria il 31 ottobre 2024, in merito ai risultati dell'intero anno 2024'', si legge nel comunicato ufficiale dell'Azienda.
DIMISSIONI A SORPRESA? Come si è arrivati a una decisione che per molti può apparire improvvisa? Qualche indizio lo fornisce il Senior Independent Director di Stellantis, Henri de Castries, che così commenta: ''Il successo di Stellantis sin dalla sua creazione è stato radicato in un perfetto allineamento tra gli azionisti di riferimento, il Consiglio e l'Amministratore Delegato. Tuttavia, nelle ultime settimane sono emerse opinioni diverse che hanno portato il Consiglio e l'Amministratore Delegato alla decisione odierna''. Che possano aver pesato le posizioni di Tavares sulla revisione dei limiti alla CO2 in disaccordo con ACEA, l'associazione dei costruttori? Nulla trapela al riguardo.
PAROLA AL PRESIDENTE Il Presidente John Elkann ha dichiarato: ''Ringraziamo Carlos per i suoi anni di servizio dedicato e per il ruolo che ha svolto nella creazione di Stellantis, oltre ai precedenti turnaround di PSA e Opel, mettendoci sulla strada per diventare un leader globale nel nostro settore. Non vedo l'ora di lavorare con il nostro nuovo Comitato Esecutivo Ad Interim, supportato da tutti i nostri colleghi di Stellantis, mentre completiamo il processo di nomina del nostro nuovo CEO. Insieme, assicureremo la continua attuazione della strategia della Società nell'interesse a lungo termine di Stellantis e di tutti i suoi stakeholder.''