Ormai sulle autostrade italiane sembra di viaggiare in Inghilterra: tutti si ammassano a sinistra e anche con traffico intenso la corsia di destra è sgombra per chilometri, così in tanti la usano per superare. Fino a un paio d'anni fa, prima dello scoppio della pandemia da Covid-19 e prima dei vari lockdown, qualche avvisaglia la si poteva notare, ma la pericolosissima deriva verso una guida criminale in autostrada sembra scoppiata ora, con la riapertura dell'estate 2021. Quello che prima veniva mal tollerato, sta ora scatenando una ribellione che sfocia in comportamenti al volante inaccettabili. E alle scorrettezze di certi automobilisti si accompagnano anche le malefatte dei gestori. Ma andiamo con ordine...
In autostrada la corsia di destra è spesso libera
SORPASSO O SUPERAMENTO? È un costume tutto italiano rendere la realtà talmente elastica da voler giustificare l'applicazione di una regola sacrosanta in una situazione in cui non la si dovrebbe applicare affatto. Nella fattispecie, sulle autostrade italiane sta succedendo questo: molti automobilisti pretendono di configurare il superamento a destra - del tutto lecito e avallato dalle forze dell'ordine - come un proibitissimo sorpasso a destra. Che differenza c'è? Semplicissimo: il superamento avviene quando un veicolo procede sulla sua corsia sfilando un altro veicolo che procede più lentamente sulla corsia più a sinistra. Sorpasso è quando, per sopravanzare un altro veicolo, si deve compiere un cambio di corsia. La scusa è chiara: guardo con occhio lungo e mi porto con largo anticipo su una corsia libera più a destra, così da poter compiere un lecito superamento. Già, ma da qui a tirare troppo la corda il passo è stato breve e ne avrete visti anche voi a bizzeffe, quest'anno, di automobilisti scriteriati che procedono a zig-zag tra le auto, saltando da una corsia all'altra, per dribblare un traffico più intenso del normale.
Gli italiani in autostrada
OCCUPATE LA CORSIA LIBERA PIÙ A DESTRA! A scatenare questi comportamenti è chiaramente un'altra pessima abitudine degli italiani al volante: guidare nelle corsie di sinistra lasciando libere quelle più a destra, quando il Codice della Strada prescrive esattamente il contrario (ultimamente anche l'ASAPS fa comunicazione in tal senso). Ora, una discussione tra quelli che sorpassano a destra incolpando quelli che viaggiano a sinistra avrebbe tanto il sapore di un bisticcio tra bambini dell'asilo: ''Ha cominciato lui!'' C'è poco da obiettare: sbagliano i primi come i secondi. Educazione e sicurezza prendano il posto di arroganza e prepotenza, please! Anche perché accanto ad automobilisti attentissimi e perfettamente padroni del mezzo ci sono utenti più deboli: e non parlo di chi, colpevolmentte, si distrae con il telefonino (vergogna!), ma magari persone dai riflessi non più freschissimi o dalla vista periferica meno sviluppata. Sulle strade dobbiamo poterci viaggiare tutti, con la ragionevole certezza di raggiungere incolumi la meta.
Limiti di velocità generali secondo l'articolo 142 del Codice della Strada
LIMITI DI VELOCITÀ ASSURDI Ma non solo gli automobilisti, quest'anno, stanno dando pessima prova di sé. Anche i gestori delle autostrade, dopo i deplorevoli fatti del Ponte Morandi di Genova, forse nel tentativo di scaricare le responsabilità di eventuali incidenti sui viaggiatori, non mancano di disseminare le autostrade di segnaletica a mio parere pericolosa. Lo ripeto: pericolosa! Parecchi esempi li troviamo sulla A14 all'altezza di Pescara, dove in presenza di cantieri che interrompono momentaneamente la corsia di emergenza vengono posti autovelox (o quegli scatolotti blu con funzione di dissuasori) accompagnati dal limite di velocità a 50 km/h. Le corsie di scorrimento rimangono invariate: niente confluenze da agevolare. E il traffico tutto viaggia a velocità ben superiore. Se rallenti fino al limite prescritto, rischi di causare un tamponamento a catena.
Tamponamento - foto di Tumisu, via Pixabay
L'ANDATURA REGOLARE È IL PRIMO REQUISITO PER LA SICUREZZA Non mi si dica che le normative prevedono questo e che la riduzione di velocità è progressivamente guidata da appositi cartelli opportunamente distanziati: se la maggior parte degli automobilisti rallenta di meno, forse hanno ragione loro. Salvo la necessità di accompagnare la riduzione delle corsie di scorrimento o la temporanea deviazione del traffico sulla carreggiata opposta, in autostrada un rallentamento a 90 km/h è il massimo che si possa pretendere, a mio avviso. Molte strade statali a una corsia per ogni senso di marcia prevedono di viaggiare a 90 km/h e senza alcuna barriera a separare chi viaggia in un senso da chi viaggia in direzione opposta È solo la mia opinione o siete d'accordo con me? Fatemelo sapere lasciando i vostri commenti, sfogatevi (civilmente) qui sotto e fatemi rientrare dalle vacanze su strade più tranquille e sicure. Vi ringrazio in anticipo!
Immagine di copertina: Azmi Talib, via Pixabay