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Silk-Faw: al capolinea la parabola dell'azienda sino-americana


Avatar di Dario Paolo Botta, il 14/03/23

1 anno fa - Silk-Faw: naufraga il progetto dell'azienda sino-americana. La Finanza indaga

Silk-Faw: naufra il progetto, ora indaga la Guardia di Finanza
Dopo la revoca dei fondi da parte della Regione Emilia-Romagna, interviene la Guardia di Finanza a fare luce sul caso

Finisce nella peggior maniera possibile l'epopea di Silk-Faw in Italia. L’azienda nata con l’ambizioso progetto di sviluppare hypercar elettrificate nel cuore della Motor Valley, grazie a una joint venture sino-americana alza bandiera bianca! Secondo quanto riportato da più fonti, si sarebbe definitivamente rotto il patto di fiducia fra Regione Emilia-Romagna e il costruttore, con conseguente revoca del contributo da 4,5 milioni di euro stanziato per la costruzione di un maxi-stabilimento produttivo a Gavassa (Reggio Emilia) da 320 mila metri quadrati. Una vicenda che sembra destinata a lasciare degli strascichi giudiziari, visto che negli scorsi giorni la Guardia di Finanza di Reggio Emilia ha aperto un’inchiesta per truffa aggravata ai danni dello Stato nei confronti delle ''ex'' joint venture.

Ricostruzione grafica del polo di Silk-Faw a Reggio EmiliaRicostruzione grafica del polo di Silk-Faw a Reggio Emilia

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PARABOLA DISCENDENTE L’equilibrio aveva iniziato a incrinarsi con la fuoriuscita dalla partnership della cinese Faw la scorsa estate. Una situazione aggravatasi poi di mese in mese, con problemi sempre più evidenti nell’acquisto dei terreni dove far sorgere la fabbrica. Parallelamente, la restante Silks Sports Car Company iniziava a manifestare vistose difficoltà nel reperimento dei fondi per continuare l’attività. Una spirale negativa culminata infine nel mancato pagamento dei fornitori e dei dipendenti, costretti a lasciare in massa l’azienda. Uno scenario che ha allarmato la Regione, costretta - dopo continue rassicurazioni e rinvii - a staccare una volta per tutte la spina, sancendo di fatto la fine del progetto.

Walter Da Silva con Silk-Faw S9Walter Da Silva con Silk-Faw S9

LA FINANZA INDAGA Il piano di Silk-Faw si presentava in origine come qualcosa di estremamente intraprendente. Allo sviluppo e al lancio del concept della loro primissima hypercar ibrida, la S9 (qui il nostro approfondimento), avevano contribuito nomi eccellenti del panorama automobilistico: Walter de Silva, Roberto Fedeli (il papà di Alfa Romeo Stelvio e della Ferrari LaFerrari) e Katia Bassi (con un passato in Ferrari e Lamborghini). Quest’ultima scomparsa prematuramente a 54 anni lo scorso novembre. Al momento non si conoscono ulteriori dettagli sul caso, ma da quanto riportato dal Resto del Carlino, le Fiamme Oro starebbero vagliando i bilanci e la domanda inoltrata da Silk-Faw per ottenere 38 milioni di euro di sostegni pubblici del PNRR. Per fare luce sul caso è stata aperta un’istanza contro ignoti.


Pubblicato da Dario Paolo Botta, 14/03/2023
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