Dopo 5 anni di attesa, il salone di Ginevra - o GIMS acronimo di Geneva International Motor Show - è pronto a riaprire le proprie porte dal 26 febbraio al 3 marzo 2024 dopo la parentesi di ottobre in Qatar (qui il nostro reportage). Un ritorno decisamente sotto tono data l'assenza della maggior parte dei gruppi europei e dei marchi giapponesi e americani ma con comunque ancora qualcosa da dire, visto che secondo gli organizzatori ci saranno ben 15 anteprime, tra novità europee e mondiali, portate dai 29 espositori. Le zero emissioni sono il grande tema attorno a cui è indicata la presenza della pressoché totalità dei marchi presenti a Ginevra. Ma appunto, quali sono i brand che esporranno le proprie novità alla kermesse svizzera? Continuate a leggere per scoprirlo.
Renault 5 E-Tech: un dettaglio del faro a LED anteriore
RENAULT
Il protagonista dell'edizione 2024 del Salone di Ginevra è sicuramente Renault. Almeno per quanto riguarda la presenza europea, considerando che tutti i suoi illustri colleghi ( per esempio Volkswagen e Stellantis) hanno deciso ormai da tempo che non avrebbero preso parte alla rassegna ginevrina. La losanga francese, sotto la direzione di Luca De Meo, sarà presente con due dei tre marchi: Renault e Dacia. Gandissima attesa per la R5, reintepretazione elettrica del classico che negli anni '70 e '80 fece la fortuna della Règie, che dovrebbe, di fatto, inauguare il piano ''Renaulution'' elaborato da De Meo per il rilancio del marchio soprattutto in vista della transizione energetica.
Anche Dacia Duster sarà presente a Ginevra
DACIA Dacia sarà presente con la terza generazione di Duster (qui la nostra anteprima) mentre la grande novità sarà il debutto della nuovissima Spring. Secondo quanto già anticipato, la piccola elettrica riceverà un profondo aggiornamento che dovrebbe modificarne anche l'aspetto.
BYD U8: il super-SUV potrebbe essere presente a Ginevra
BYD
Possiamo affermarlo ormai con ragionevole certezza: BYD ha tutte le carte in regola per insidiare il ''primato'' dei marchi europei. Soprattutto quando si parla di automobili elettriche (lo testimonia il sorpasso su Tesla), che sono il focus attorno a cui Build Your Dreams dovrebbe aver organizzato la sua presenza in Svizzera. Sebbene non ci siano conferme ufficiali, è probabile che il colosso cinese presenti la nuova Seal U e non è da escludere che approfitti della fiera per anticipare la propria offensiva europea anche con nuove automobili ibride. Le ultime indiscrezioni (da noi qui riprese) suggeriscono che tra i possibili modelli con motore a combustione possa arrivare già entro il 2024 il super fuoristrada-anfibio U8.
Tra i marchi presenti a Ginevra 2024 c'è anche Kimera automobili
GINEVRA E GLI ALTRI
Bisogna però fare una precisazione, tra tutti i 29 partecipanti alla manifestazione, la maggior parte non è un costruttore di automobili. Avete letto bene. Tra i marchi che producono vetture troviamo soltanto: Renault, Dacia, BYD, Lucid, MG Motor (che presenterà la MG 3). Ci sono poi Isuzu (specializzata nella produzione di pick-up e veicoli commerciali) ; DAB Motors (motociclette elettriche); ErreErre Fuoriserie (Restomod esclusive); Kimera Automobili (Restomod esclusive); Lazareth (veicoli su misura a due e quattro ruote ad alte prestazioni); Microlino (quadricicli elettrici leggeri); Pininfarina (design); Silence (veicoli leggeri elettrici); Totem automobili (Restomod esclusivi). Insomma, un'impronta un po' diversa rispetto alla kermesse ricca di novità e anteprime cui eravamo abituati.
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OLTRE L'AUTO
La restante parte dei presenti si rivolge più ai servizi legati al mondo dell'automobile. Parliamo dunque di assicurazioni, abbigliamento, informazione, senza dimenticare le presenze istituzionali come l'Automobile Club de Suisse (ACS); Fédération Internationale de l’Automobile (FIA); e il Touring Club Suisse. Insomma l'edizione 2024 - che coincide tra l'altro con i 100 anni del Salone di Ginevra - non sembra destinata a restare negli annali vista la carenza di prodotto. Gli organizzatori credono però nel progetto e sono, anzi, convinti che questa formula possa continuare a funzionare anche in futuro. A tal punto da aver già annunciato il GIMS per il 2025, sia a Ginevra (febbraio-marzo 2025) sia nuovamente in Qatar (fine novembre-inizio dicembre, comunque in concomitanza con il Gran Premio di Formula 1).