AGGIORNAMENTO: 30/10/2020 h 16:45
A MALI ESTREMI... Ford ha individuato le specifiche cause del problema e annuncia che richiamerà Kuga PHEV per la sostituzione dell'intero pacco batteria, oltre alle apparecchiature elettriche associate. Il processo di riparazione dovrebbe iniziare alla fine di dicembre 2020: l'obiettovo è rimettere tutti gli esemplari in circolazione entro la fine di marzo 2021. Ford assicura inoltre come le Kuga Plug-in richiamate siano ancora perfettamente sicure da guidare, a condizione che i proprietari non ricarichino i loro veicoli e guidino l'auto solo in modalità ''EV Auto'' o ''Normal''. Come forma di risarcimento, la Casa applicherà un'estensione della garanzia ed erogherà una carta carburante dal valore (in Gran Bretagna) di 500 sterline.
ARTICOLO ORIGINALE: 11/08/2020 h 17:10
SUV ON FIRE Tutto procedeva a gonfie vele (metà delle vendite europee di Kuga registrate proprio dalla plug-in hybrid), fino al classico fulmine a ciel sereno. Quattro episodi di principio di incendio, sotto accusa il pacco batterie. Immediato stop a produzione e alle consegne, richiamo dei modelli già su strada. Pochi mesi di carriera, già la prima grana. Ma cosa è successo veramente?
Kuga Plug-in Hybrid, prime grane
LITIO BOLLENTE A fare luce sulla vicenda, la stessa Ford per vie ufficiali: l'Ovale avrebbe confermato le informazioni preliminari, secondo le quali l'incendio nelle scorse settimane di quattro esemplari di Kuga Plug-in Hybrid in fase di rigenerazione energetica (cioè collegati alla presa di corrente) sarebbe da far risalire proprio al surriscaldamento anomalo del modulo di ricarica degli accumulatori ad alto voltaggio. Da qui la tempestiva decisione di sospendere temporaneamente la vendita di Kuga PHEV, limitatamente almeno ai modelli costruiti prima del 26 giugno 2020. Ai clienti invece già in possesso di esemplari fabbricati prima della data critica (uno stock di circa 27.000 auto in tutto il mondo), Ford avrebbe intimato di non caricare le batterie fino a nuovo avviso, mantenendo il sistema in modalità EV Auto. Nella lettera di richiamo, anche l'invito a visitare un'officina autorizzata non appena sarà disponibile il kit dei ricambi: si parla di fine agosto.
Kuga Plug-in, richiami causa difetto batterie
FUOCO NEMICO Ancora non è noto quanto dispendio di energie e di tempo comporterà la soluzione del problema, né è chiara la ragione per la quale l'imprevisto interessi solo le Kuga Plug-in costruite prima della fine di giugno. Vale la pena ricordare come gli incendi delle batterie delle auto elettriche siano un fenomeno del tutto eccezionale, ma possibile. Esattamente come per le auto con motore a combustione interna, con la differenza che le fiamme generate da una batteria agli ioni litio possono essere più volatili, quindi più complicate da domare. Le prime esperienze hanno tuttavia fatto scuola: oggi, soccorritori e vigili del fuoco che giungono sul posto hanno una formazione specifica, e aggredendo subito il sistema di alimentazione di corrente, l'emergenza rientra più velocemente.