Prezzi benzina: contro il caro carburanti è in arrivo un decreto ministeriale firmato da Mef e Mite che prorogherà al 5 ottobre il taglio delle accise. Gli automobilisti dal distributore tirano il fiato per altri 15 giorni, ma Assoutenti non ci sta. Il taglio delle accise è una misura non più adeguata, servono interventi strutturali e di lungo periodo, si legge in un loro comunicato stampa.
Caro carburanti: prezzi di benzina e gasolio in risalita
LA REAZIONE “Ci sembra francamente poco'', afferma il presidente di Assoutenti Furio Truzzi: ''Il taglio delle accise è una misura oramai superata e non più adatta ad affrontare l’emergenza prezzi in Italia, soprattutto alla luce della nuova risalita di benzina e gasolio alla pompa. La questione carburanti va affrontata in modo serio, attraverso interventi strutturali sulla definizione dei prezzi e una lotta serrata alle speculazioni, in modo da consentire riduzioni dei listini sul lungo periodo”.
Auto a benzina al rifornimento
TEMPO DI ELEZIONI Vista la situazione di instabilità politica, le speranze sono rimandate a dopo le elezioni del 25 settembre: “Ci auguriamo che il prossimo Governo sappia trattare il tema carburanti in modo più incisivo, e ricordiamo che la crescita dei listini di benzina e gasolio ha effetti diretti sull’inflazione e sull’economia, determinando il rialzo dei prezzi di tutti i prodotti trasportati”, conclude Truzzi.