Costruire vetture da sogno, ma non solo. Tra le sfide che attendono Porsche al varco, pure quelle della svolta elettrica, dell'auto a guida autonoma, dell'auto iperconnessa. Slogan dietro i quali si nascondono sforzi titanici, di ordine economico ancor prima che tecnologico. Ed è soprattutto per questo che ora il marchio di Stoccarda, per la prima volta nella storia, compie un passo rivoluzionario, quello della quotazione in Borsa. Caldeggiato già da mesi, ora per il listing i tempi sembrano maturi.
Porsche sbarca in Borsa: come, dove, quando
PRELIMINARI Come confermato da un comunicato, ''Porsche AG sta procedendo a pieno ritmo per prepararsi alla cosiddetta offerta pubblica iniziale (IPO)''. Il capitale sociale è già stato suddiviso in 50% di azioni privilegiate e 50% di azioni ordinarie. Fino al 25% delle azioni privilegiate, nelle intenzioni del consiglio di sorveglianza di Volkswagen AG, sin qui unico proprietario, verrebbe quotato sulla Borsa di Francoforte ''per supportare un flottante significativo e contribuire a creare un mercato post-vendita liquido per le azioni Porsche''. L'IPO è prevista ''per la fine di settembre o l'inizio di ottobre e dovrebbe essere completata entro la fine del 2022''.
AFFARI DI FAMIGLIA L'IPO comprenderebbe ''offerte pubbliche in Germania, Austria, Francia, Italia, Spagna e Svizzera, nonché collocamenti privati a investitori istituzionali''. Tra gli scenari più probabili figura quello in cui il Gruppo Volkswagen conserverà il controllo di Porsche, mentre una quota del 25% più un'azione del capitale ordinario, dopo la cessione al Gruppo, nel 2009, dei rispettivi asset, verrà di nuovo assegnato alle famiglie Porsche e Piëch tramite la società di investimenti Porsche Automobil Holding. Gli eredi di Ferdinand Porsche tornerebbero così ad avere voce in capitolo rispetto alle scelte strategiche più delicate. A sua volta, nei confronti di Wolfsburg il Cda Porsche maturerebbe maggiore autonomia decisionale.
Porsche sbarca in Borsa, ma il timone resta a Wolfsburg
FATEVI AVANTI I dettagli dello sbarco sui mercati finanziari sono in ogni caso ancora in parte da definire. Tra le possibili new entry nell'azionariato della Cavallina, si vocifera di un interessamento del patron di Red Bull Dietrich Mateschitz e del fondo sovrano del Qatar, già peraltro detentore di quote Volkswagen. Quanto vale Porsche? Secondo gli analisti, tra i 60 e gli 85 miliardi di euro. Entro fine mese, altre news.