Non è mai semplice mettere nero su bianco una classifica delle auto più significative provate nell’arco di un anno. Mal contate saranno almeno tre o quattro dozzine, forse più, quelle che ho avuto il piacere di osservare, toccare con mano, guidare. Dalla compatta, alla berlina, fino a wagon, SUV e sportive. Una miscela (esplosiva?) di modelli che hanno popolato le pagine web e i canali social di Motorbox anche in questo 2023 che sta per chiudere i battenti. Personalmente, tutte mi hanno lasciato qualcosa e mai non ho trovato spunti interessanti di cui parlare, da cui partire per scrivere un pezzo o fare un video. Ebbene, da un foglio bianco devo pur iniziare e nella mia personalissima classifica “ventiventire” delle auto che in maniera differente mi hanno trasmesso più emozioni ci metto una moderna citycar, l’immancabile SUV e la sportiva di turno. Allora, via alle nomination.
L'AUTO DELL'ANNO 2023: CATEGORIA SUV/CROSSOVER
Come non partire dalla categoria regina del mercato con i fuochi d’artificio di un modello che è un’icona del segmento? Faccio una premessa e ammetto che sono stato molto combattuto nella scelta, poiché dopo una veloce scrematura, a contendersi il titolo erano rimaste Bentley Bentayga e Porsche Cayenne S. La prima ha fatto quasi sognare il sottoscritto con annessa famiglia durante un weekend ad alto tasso di “VIPpaggine”… low cost (sembra un paradosso, ma è così) sulle strade di Montecarlo. Tuttavia, è la seconda – quella che esce dalla factory di Zuffenhausen ad avere la meglio. All’aristocratica immagine del SUV britannico che ti fa viaggiare mezzo metro più in alto di tutti, la nuova Cayenne risponde con quel gusto al volante che solo Porsche sa regalare, anche a bordo di un modello a ruote alte. E se il Suvvone tedesco monta sotto il cofano un 4.0, V8 biturbo benzina con 474 CV e 600 Nm di coppia, beh, il gusto è raddoppiato. La nuova Cayenne, che ho conosciuto in un bellissimo test drive sulle pendici dell’Etna, mi ha convinto fino in fondo per un bel po’ di motivi. In primis, il design rinnovato che evolve uno stile a me gradito da sempre (soprattutto nella variante Coupé come quella del test).
L'AUTO DELL'ANNO 2023: CATEGORIA CITYCAR
Fra tutte le auto che ho guidato nel 2023 non pensavo che una “piccoletta” coreana come la Hyundai i10 mi sarebbe piaciuta così tanto. Ammetto che sono un po’ di parte, poiché è anche la macchina della sciura Luisa, mia mamma, che l’ha scelta quattro anni fa (proprio al debutto del nuovo modello) come mezzo tuttofare per gli spostamenti quotidiani e l’immancabile supporto logistico alla mia famiglia. Detto questo, mi pongo idealmente a giudice imparziale di questa scattante citycar, come impone l’etica della mia professione. Ho guidato per un paio di settimane la compatta asiatica in versione N Line, quella con il pimpante tre cilindri mille turbo da 100 CV di potenza, un bel cambio manuale a cinque marce, sterzo sospensioni e assetto niente male. Se ci aggiungete che nel 2023 si è rifatta il trucco per dare una rinfrescata al look, il gioco è fatto. Piccola si, ma nei 3,67 metri ci stanno comode quattro persone e gli accenti sportivi sia fuori sia dentro della N Line, a mio modo di vedere, sottolineano la vivacità della piccola Hyundai. Una vivacità che si riflette su strada, dove il motore sovralimentato le regala quel brio sconosciuto alla medesima unità, ma aspirata con soli 67 CV. Io, che se un'auto non arriva a quattro metri abbondanti e non ha almeno 200 CV mi lascio intenerire poco, ho trovato nella i10 una compagna di “avventure” urbane ed extraurbane niente male. Una specie di ritorno di fiamma ai primi anni di guida, quando mi spostavo fresco di patente con Fiat Panda e Fiat Uno di famiglia. La coreana è una super compatta, piacevole da guidare e che è anche un piccolo concentrato di tecnologia. Chapeau!
VIVACE SI, MA ANCHE HI-TECHInfatti, fin dalla versione di accesso alla gamma, monta gli ADAS più evoluti per sfiorare la guida semiautonoma di livello 2. E poi, trovo a bordo un infotainment da fare invidia a modelli di ben altro segmento. Il cruscotto è un TFT da 4,2 pollici, ci sono il navigatore 3D online, gli aggiornamenti Over-the-Air, l’assistente di bordo, il caricatore wireless per lo smartphone e un display bello grande da 8” che diventa l’interfaccia di comunicazione tra chi è al volante e il mondo digitale che ci circonda. Insomma, penso che Hyundai abbia trovato la quadratura del cerchio in questo segmento, grazie al mix bilanciato fra tutto quello che si può desiderare da un’auto del genere e cioè un look moderno, un abitacolo tutto sommato confortevole, tanta tecnologia al servizio di sicurezza e intrattenimento come nessuna rivale può avere di serie e un bel piacere di guida che non guasta mai. Cara Hyundai i10, mi hai convinto e sono sicuro che anche la sciura Luisa è soddisfatta della scelta…
L'AUTO DELL'ANNO 2023: CATEGORIA SPORTIVE
L’ho detto all’inizio, il 2023 è stato un anno prodigo di presentazioni stampa, test su strada, comparative e servizi speciali. Ma uno su tutti mi ha coinvolto maggiormente e, alla fine, sono stato proprio contento di quanto presentato sui nostri canali. Un lavoro di ricerca, che non si è ridotto alla “semplice” prova e che ha dato vita a un bel video per celebrare un anniversario. Nella fattispecie quello di un’auto sportiva iconica, la Porsche 911 (ebbene si, un'altra Porsche), che nel 2023 ha compiuto 60 anni. E la protagonista della mia experience è stata una 911 4S Cabrio, tra le più amate dal sottoscritto poiché capace di trasmettere a un “vecchietto” come me tutto l’heritage che solo lei sa incarnare, un design intramontabile che tocca le giuste corde dei miei sensi, la sportività e il lusso impressi nel DNA del marchio tedesco e, infine, il piacere di domare 450 CV col vento fra i capelli. Insomma, mi piace la 911 e mi piace tantissimo guidare a cielo aperto, mi sembra sia chiaro… E poi, questa supercar non è solo un’icona dell’automobilismo, ma ha raggiunto un tale livello di maturità che, oggi, faccio fatica a pensare come potrà essere la sua evoluzione. Lo stile è unico e con i muscoli al posto giusto, senza arroganza. La “mia” 4S Cabrio ha un design che definirei immortale e una presenza scenica eccezionale, sia con la capote chiusa sia aperta. Sfido chiunque a dire che non è affascinante. L’abitacolo è un tripudio di lusso e sportività, dove tutto è al posto giusto, con tecnologia e digitalizzazione all’avanguardia, ma mai invadenti. Lì dentro mi sento tutt’uno con la macchina.
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
911 Cabrio Carrera Cabriolet | 385 / 283 | 142.060 € |
911 Cabrio Carrera 4 Cabriolet | 385 / 283 | 150.112 € |
911 Cabrio Targa 4 | 385 / 283 | 150.112 € |
911 Cabrio Carrera S Cabriolet | 450 / 331 | 157.920 € |
911 Cabrio Targa 4S | 450 / 331 | 165.972 € |
911 Cabrio Carrera 4S Cabriolet | 450 / 331 | 165.972 € |
911 Cabrio Carrera GTS Cabriolet | 480 / 353 | 176.373 € |
911 Cabrio Targa 4 GTS | 480 / 353 | 184.425 € |
911 Cabrio Carrera 4 GTS Cabriolet | 480 / 353 | 184.425 € |
911 Cabrio Turbo Cabriolet | 581 / 427 | 221.462 € |
911 Cabrio Turbo S Cabriolet | 650 / 478 | 254.885 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Porsche 911 Cabrio visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Porsche 911 Cabrio