La 911 mette il turbo anche ai software dell'infotainment. Guarda la nostra prova
ANCHE L’INFOTAINMENT FA I 300 La nuova Porsche 911 non è il massimo solo come linea e motore, anche il suo sistema di infotainment è stato aggiornato ed è davvero all’altezza del blasone del Casato. Dopo averla portata in pista, ci siamo fermati un attimo a riprendere fiato. E abbiamo smanettato un po' nel multimedia per metterlo alla prova.
REATTIVO Il display della nuova 911 è sempre un touch screen da 7”, ma adesso è capacitivo, per cui la reattività ai comandi è migliorata parecchio. Appena si avvicina il dito, lo schermo lo “sente” e apre i menu disponibili.
SLOT & RETE Dietro uno sportello sotto lo schermo centrale sono stati aggiunti tre slot, due per le schede SD e uno per una SIM card, tramite la quale il sistema di infotainment della 911 può accedere alla rete dati. Le SD card, invece, possono essere utilizzate per archiviare e riprodurre la musica, se le prese USB (una nel bracciolo e una nel cassettino) sono occupate.
MAPPE REALI Tramite l’accesso, alla rete il navigatore scarica le mappe da Google Earth e zoomando al massimo passa in modalità Google Street View. Così facendo possiamo vedere cosa troveremo esattamente al punto d’arrivo. Inoltre, il navigatore sfrutta la ricerca online, così se non sappiamo esattamente cosa dobbiamo cercare il motore di ricerca ci viene in aiuto.
SOLO MELE La nuova Porsche 911 supporta benissimo Apple CarPlay, la piattaforma di Apple che permette di avere sull’ampio display dell’auto alcune applicazioni presenti nell’iPhone, cosi da non dover necessariamente utilizzare lo smartphone per interagirvi. Per fare questo è necessario, comunque, collegare l’iPhone via cavo all’auto. Purtroppo, sull'infotainment della Porsch 911 niente MirrorLink o Android Auto. Al momento, le due piattaforme che si interfacciano con gli smartphone Android non sono supportate dal sistema. Speriamo lo siano in futuro.
LUOMO DELLA STRADA Ovviamente, non potevamo esimerci dal sottoporre l'infotainment della 911 all'uomo della strada, che non ha perso l’occasione per andare a fare lo splendido a Montecarlo. Guardate come se la cava alle prese con un sistema che non ha mai visto prima.