Vacanze on the road? Nokian stila un vademecum per assicurarsi gomme in buono stato. Fondamentali pressione e spessore battistrada
FENOMENI DI BASSA PRESSIONE Natale è alle porte: misurata la pressione? No, non quella arteriosa, destinata inevitabilmente a salire dopo il pranzo ipercalorico del 25 dicembre. Parliamo della pressione dei pneumatici della vostra auto. Il mese scorso avete ottemperato all'inversione tra le estive e le invernali, e avete fatto non bene, ma benissimo. Far salire le gomme invernali sul cerchio, sistemare la ruota sul mozzo e stringere i bulloni non è tuttavia sufficiente, a dirsi al riparo da spiacevoli episodi. Anche le gomme termiche richiedono cura, e alla vigilia di probabili vacanze in alta quota, un tagliandino agli "scarponi" non sarà tempo sprecato.
QUATTRO PORTATE Il periodo tra Natale e l'Epifania è periodo di viaggi, spesso più lunghi e impegnativi che non durante il resto dell'anno. A ricordare agli automobilisti l'importanza di un treno di gomme in buono stato è Nokian Tyres, autore ora di un breve vademecum per partire a pancia piena (voi) e in perfetta forma fisica (gli pneumatici). Il costruttore finlandese individua in particolare quattro capisaldi, che in fondo altro non sono se non principi ispirati al buon senso. Quello che purtroppo molto spesso va a farsi benedire non appena mettiamo in moto la macchina. Pressione, battistrada, posizione ed età: spuntata ogni voce, allora si parte. Non prima.
PANCIA GONFIA Gli pneumatici tendono progressivamente a sgonfiarsi, e in inverno in modo particolare la pressione di gonfiaggio richiede una speciale attenzione. A influenzare la pressione è proprio la temperatura: un calo di 10° della colonnina di mercurio coincide generalmente con un calo di 0,1 bar alla prova del manometro. Per questa ragione, in inverno Nokian consiglia di portare la pressione a un indice superiore di 0,2 bar al valore raccomandato. La misurazione va effettuata a pneumatici freddi: durante la guida, le gomme si scaldano e la pressione cresce. Buona prassi sarebbe infine quella di controllare anche la pressione degli pneumatici di scorta, mantenendola più alta rispetto a quelli in uso.
UN PRODOTTO DI SPESSORE Lo spessore del battistrada dovrebbe misurare circa 4 mm. Quando il solco si assottiglia, lo pneumatico inizia a perdere aderenza. Slitta, non drena il fango, non scola le gocce di pioggia e favorisce il fenomeno dell'acquaplaning, col rischio di volare fuori strada che aumenta in modo esponenziale. Assicurarsi insomma di avere pneumatici "di spessore": si può risolvere il dubbio facilmente, usando una moneta o un fiammifero. Nelle gomme più recenti, si può osservare lo spessore rimanente senza nemmeno misurarlo: il Driving Safety Indicator (DSI) brevettato da Nokian Tyres rileva lo spessore al centro del battistrada. Altro parametro da monitorare è il simbolo del fiocco di neve sulla spalla: se si è consumato completamente, sostituire gli pneumatici.
LO SCAMBIO DEI DONI Gomme montate su assi differenti si consumano in modo differente. Si può uniformarne l’usura procedendo a una semplice inversione: si scambiano gli pneumatici anteriori con quelli posteriori, e viceversa, ad ogni stagione. La mancanza di rotazione restituirà invece un set di pneumatici consumati in modo non omogeneo: una regola è quella di non oltrepassare una differenza nello spessore del battistrada di 2 mm tra le gomme dei due assali. Tuttavia, se un paio di pneumatici è più usurato degli altri, meglio montare quelli in condizioni migliori al retrotreno.
PREPENSIONAMENTI Chiedete sempre l’età ai vostri pneumatici. Un prodotto di buona qualità dura approssimativamente 6 anni, quando viene utilizzato. Una volta raggiunti i 10 anni, una gomma sarebbe da buttare in tutti i casi: la mescola col tempo si indurisce, riducendo le proprietà di aderenza del pneumatico. Chiudiamo con un consiglio che più pratico e realistico non si può, visto il periodo dell'anno: quando si carica l'auto, gli oggetti più pesanti dovrebbero essere sistemati sul fondo. Le gomme posteriori guadagnano aderenza. Ricordatevi infine che un veicolo a pieno carico avrà spazi di frenata dilatati, soprattutto su superfici scivolose. Non vorrete che i pacchi regalo si rovescino. E quello sarebbe il meno...