L'indagine Assogomma-Polizia Stradale: parco circolante in peggioramento, troppe auto con gomme lisce o non conformi al Codice
AUTO VECCHIA, SCARPA VECCHIA Il parco circolante nazionale è sempre più anziano: 11 anni e 7 mesi, nel 2010 l’età media era inferiore di 2 anni esatti. Ne consegue che la manutenzione è meno scrupolosa, quindi anche che gli pneumatici sono generalmente più trascurati. Quasi un veicolo su 4 (il 24,7%) circola con gomme non conformi, espressione che nella maggioranza dei casi si traduce in gomme lisce. Non solo: eccessivi, sulle nostre strade, sono anche i casi di pneumatici non omogenei (prodotti di marche diverse, oppure due estivi e due invernali), non omologati per legge, infine di pneumatici che recano danni visibili a occhio nudo.
VACANZE (POCO) SICURE A misurare lo stato di salute delle "calzature" delle automobili che popolano il Belpaese è Assogomma: l’operazione "Vacanze Sicure 2018", in partnership con Polizia Stradale, ha interessato in totale circa 10.000 veicoli, registrando rispetto alla campagna 2017 (ma non solo) un peggioramento preoccupante.
QUI ASSOGOMMA "Il fenomeno dei pneumatico lisci - spiega il direttore di Assogomma Fabio Bertolotti - è assai pericoloso anche nel periodo estivo, caratterizzato sempre più da rovesci di natura quasi tropicale, che riversano sulle strade grandi quantità di pioggia in brevissimo tempo, aumentando notevolmente il rischio di aquaplaning. Un’auto con gomme lisce può raddoppiare lo spazio di frenata rispetto alla medesima vettura con gomme in buono stato. Una differenza in termini di metri che è spesso la prima causa di un incidente. Serve una riflessione, bisogna capire come mai la sensibilità degli italiani verso i pneumatici sia calata in modo tanto preoccupante".
QUI POLIZIA Sul tema gomme lisce interviene anche il Primo Dirigente della Polizia di Stato Santo Puccia: “Ogni aspetto che influisca sulla sicurezza stradale non va in alcun modo trascurato: guidare con pneumatici lisci, danneggiati, in generale non conformi a quanto previsto dalla normativa, espone i conducenti a un elevato rischio di incidente stradale e costituisce un gesto di irresponsabilità - sostiene Puccia - che si ripercuote negativamente su tutto il sistema della circolazione, di cui tutti siamo parte integrante. La Polizia continuerà a ricorrere a tutti gli strumenti a propria disposizione per contrastare questa tendenza, in particolare intensificando i controlli".
CENTRO ITALIA MAGLIA NERA Qualche numero: i pneumatici lisci rilevati sono in fortissima crescita, con un valore complessivo dell’8,95%, ma con alcune regioni che presentano medie più che raddoppiate. Emblematico il 19,45% del Molise, con un picco del 27,38% di Campobasso. Oppure il 16,14% del Lazio, che però a Frosinone arriva al 28,33% e a Latina al 24,31%. Lo scorso anno erano il 5,17%...