Opel ha deciso di donare a Papa Francesco una nuovissima Ampera-e, l'auto elettrica della casa tedesca
SOLO ELETTRICO Il Vaticano, entro il 2020, dovrebbe essere il primo stato al mondo Co2 Free, almeno secondo la volontà di Enel e Opel. Il costruttore da poco acquisito dal Gruppo PSA, infatti, ha donato a Papa Francesco un’Ampera-e, la nuova auto elettrica del marchio ex General Motors. A consegnare l’auto al Santo Padre è stato direttamente Karl-Thomas Neumann, CEO di Opel, nel corso della conferenza “Laudato Sì, la sostenibilità tra comunicazione e innovazione”.
AUTONOMIA “DELLA MADONNA” La Opel Ampera-e, auto di serie con cui la casa tedesca vuole ritagliarsi una fetta importante nel mercato elettrico seguendo l’esempio già tracciato da Tesla, dichiara – secondo il ciclo Nedc – un’autonomia di 520 km con batterie da 60 kW. 204 CV e 360 Nm di coppia sono poi le prestazioni del motore elettrico, che spinge l’Ampera-e da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi. In Italia, “l’elettrica del Papa” arriverà nel 2018.