Emendamento al Decreto Fiscale: classe di merito più bassa del nucleo sia per l'auto, sia per la moto. Purché niente incidenti
GIOCO DI SQUADRA Un automobilista modello in famiglia, e tutti gli altri membri brillano di luce riflessa. Buone notizie fronte RC Auto (e Moto), dal momento che il Decreto Fiscale 2020 (salvo inversioni di rotta) conterrà anche una misura salva-euro dedicata ai proprietari di veicoli a due e quattro ruote. Nel gergo comune si è già imposta come l'assicurazione "familiare": a qualunque componente del nucleo viene assegnata la classe di merito del membro più virtuoso, indipendentemente che il mezzo da assicurare sia un'auto, una motocicletta o uno scooter. Pensando specialmente ai neopatentati, un bel risparmio.
RC Auto familiare: vale anche per le polizze moto
DI PADRE IN FIGLIO L'emendamento al Decreto porta la firma del deputato 5 Stelle Andrea Caso, e in commissione Finanze alla Camera ha già ottenuto il via libera. Più in particolare, la riforma sviluppa la precedente legge Bersani in materia di "portabilità" delle classi di merito assicurative, e consente a tutti i componenti del nucleo familiare di assicurare il proprio mezzo di trasporto, anche di differente tipologia, versando il premio corrispondente alla classe del membro più diligente. Unica condizione, l'assenza di incidenti con responsabilità esclusiva o principale o paritaria nei 5 anni antecedenti. Il nuovo corso è inoltre retroattivo: RC Auto familiare per le polizze di prima sottoscrizione, ma anche per quelle in fase di rinnovo. La fedina immacolata del papà verrà così ereditata anche dal figlio che riceve in dono la sua prima auto, o anche il ciclomotore. E che non partirà più dal fondo della graduatoria, cioè dalla 14esima classe di merito, come da Codice. Al destinatario del regalo, il compito di mantenerla o migliorarla, la sua posizione.