La Nissan Pulsar esce di scena. Dal 2014 ad oggi gli obbiettivi di vendita non sono stati raggiunti. Si punta sui SUV ed elettrico
ADDIO BERLINA La linea di assemblaggio dello stabilimento di Barcellona dedicata alla Nissan Pulsar si ferma. La berlina giapponese non è riuscita a conquistare i cuori degli appassionati e i risultati di vendite sono stati di molto al di sotto delle aspettative dei dirigenti della Casa di Yokohama. Un modello che in origine aveva l'arduo compito di rilanciare Nissan nel segmento C, da cui era assente dal 2006, e che invece si è trasformato in una breve comparsata con solo quattro anni di vita: dal 2014 al 2018.
FLOP VENDITE I numeri sono impietosi: erano previsti circa 65.000 ordini l'anno per il mercato europeo ed invece le vendite sono arrivate a circa 25.000 unità. Quel buco da 40.000 unità verificatosi l'anno scorso, secondo i dati della Jato Dynamics, ha avuto un peso rilevante nella scelta di togliere questo modello dal listino di Nissan (le concessionarie italiane continueranno a vendere le rimanenze e quindi potreste fare l'affare).
SUV MANIA Il principale imputato del flop commerciale di Pulsar, manco a dirlo, sono loro: i SUV. Stesso destino toccato alla Nissan Note, la monovolume compatta, che però ha saputo resistere più di 10 anni. Il trend europeo della "SUV mania" non sembra avere fine e grazie a Qashqai (best seller europeo) e X-Trail, Nissan ha senza ombra di dubbio le frecce giuste al proprio arco. Senza dimenticare la leadership delle auto elettriche di Nissan Leaf con dei numeri che hanno dato il colpo di grazia alla Nissan Pulsar: in Inghilterra nei mesi tra Marzo e Agosto sono state vendute solo 2.100 Pulsar contro oltre 4.500Nissan Leaf EV immatricolate.