Se ora è possibile avere un'auto fosforescente dobbiamo dire grazie ad Hamish Scott, che ha inventato Starpath, rivestimento a spruzzo che assorbe l'energia UV durante il giorno e la rilascia durante la notte
FOGLIA MAGICA L’auto fosforescente, stavolta, non è uno scherzo. Nissan è la prima casa automobilistica ad aver applicato della vernice fosforescente su una sua auto, in questo caso l’elettrica Leaf. Un’operazione resa possibile grazie ad Hamish Scott, l’inventore di Starpath, un rivestimento a spruzzo che assorbe l'energia UV durante il giorno per poi rilasciarla quando è buio per 8/10 ore, “accendendo” come un lampione la Leaf.
ALLUMINATO DI STRONZIO La vernice utilizzata sulla Leaf è costituita interamente da materiali organici, come l’alluminato di stronzio, che è solido, inodore e chimicamente e biologicamente inerte. Ed è solo uno dei modi per recuperare l’energia che ci fornisce il sole, riducendo ulteriormente le emissioni di CO2. Non si sa ancora se l’esclusiva vernice eco usata da Nissan sarà resa disponibile in commercio, né in che tempi. Ma se lo fosse – dichiara Nissan - avrebbe un ciclo di vita di 25 anni, e quindi di gran lunga superiore alle vernici in commercio.